Paura sul treno, dopo lo spinello aggredisce un poliziotto

Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino 

Sorrento - Per fermarlo è stato necessario l'intervento degli altri passeggeri del treno diretto a Napoli. Troppo forte la sua rabbia, troppo veemente la sua reazione nei confronti del poliziotto che tentava di ammanettarlo dopo avergli chiesto di gettare lo spinello. Così per Richmond Papa Grimaldi, 20enne di Sorrento conosciuto tra i giovani del posto col nomignolo di «Kojo», è scattato l'arresto con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Mercoledì sera: sono da poco trascorse le 20, quando il giovane raggiunge la stazione di Sorrento e sale a bordo del treno Eav delle 20,25 per Napoli. Il convoglio è affollato, i vagoni sono pieni di pendolari in attesa di tornare a casa dopo una giornata di lavoro in Costiera. Ma per Papa Grimaldi non sembra un problema: si siede e, poco prima della partenza, accende uno spinello. La scena non sfugge a un poliziotto del commissariato di Sorrento che immediatamente ordina al giovane di smettere di fumare. Il 20enne, però, non ne vuole sapere e risponde picche. «Ma chi diavolo sei? Che cosa vuoi da me?», chiede provocatoriamente all'agente per poi cominciare a fronteggiarlo. A quel punto il poliziotto esibisce il tesserino e chiede la carta d'identità a Papa Grimaldi, dopodiché gli appoggia una mano sulla spalla invitandolo a darsi una calmata. Il giovane non ci vede più: prima sferra un pugno all'agente, colpendolo al mento, poi si oppone all'inevitabile arresto. La forza e la determinazione di Papa Grimaldi sono talmente incontenibili che il poliziotto non riesce a stringerli le manette ai polsi.
 
Anzi, nel corpo a corpo è proprio l'agente ad avere la peggio e a ferirsi a un dito nel tentativo di arrestare il ragazzo. In quel preciso istante scatta la «rivolta» dei passeggeri che, indispettiti dall'atteggiamento del 20enne sorrentino, decidono di intervenire aiutando il poliziotto a immobilizzarlo. Per Papa Grimaldi, quindi, il viaggio si conclude dopo sole due fermate: bloccato quando il treno corre all'altezza di Sant'Agnello, a Piano di Sorrento è già costretto a scendere dal convoglio e a seguire l'agente m commissariato. L'ipotesi di reato: resistenza a pubblico ufficiale. Ieri mattina il processo per direttissima davanti al Tribunale di Torre Annunziata, con il giudice che convalida l'arresto del 20enne sorrentino e dispone per lui anche l'obbligo di firma. L'avvocato del giovane chiede e ottiene i termini a difesa: una mossa che potrebbe preludere alla richiesta di patteggiamento o di rito abbreviato. E il poliziotto che ha bloccato Papa Grimaldi con l'aiuto dei passeggeri del treno? Per lui si preannuncia un breve periodo di riposo: ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale «Santa Maria della Misericordia» di Sorrento, se la cava con otto giorni di prognosi per le ferite al volto e al dito.

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