Ospedale, la maggioranza ne discute

Ospedale di Vico Equense

Vico Equense - Ieri sera, nel corso della riunione di maggioranza, si è discusso dei problemi dell’Ospedale “De Luca e Rossano”, uno su tutti, la mancanza di personale. Tra le preoccupazioni espresse, oltre al mancato arrivo della TAC, c’è pure la soppressione del laboratorio analisi, supporto importante, e previsto dalla normativa vigente del Presidio Ospedaliero di Vico Equense, (prevista dal DCA 55 del 2010) dotato di Pronto Soccorso attivo. Per questo e altro, nei prossimi giorni, il Sindaco Andrea Buonocore si farà interprete presso gli organi di governo della sanità

delle problematiche emerse, pretendendo chiarezza sulle prospettive di uno dei più importanti presidi della sanità pubblica dell’intero comprensorio. La salute è un fattore primario di benessere dei cittadini. È questo il messaggio emerso dalla discussione. Giunta e consiglieri comunali intendono favorire una politica che incentivi un servizio sanitario pubblico al quale i cittadini sappiano di potersi affidare con fiducia in ogni situazione. La costituzione degli ospedali riuniti della Penisola sorrentina risale a provvedimenti regionali, che prevedono il PSA (Pronto soccorso attivo) Sorrento – Vico Equense, quale presidio unico, articolato su due poli. Tale assetto si è rivelato un modello di efficienza, coprendo l’intero territorio della Penisola sorrentina con una capienza di circa 200 posti letto. Nel presidio di Vico Equense c’è un polo materno infantile, con ostetricia, ginecologia e pediatria, un reparto di oculistica e l’ambulatorio di pneumatologia. Il Pronto soccorso e previsto per entrambe le strutture e quindi medicina, chirurgia, anestesia e rianimazione, laboratorio analisi e radiologia presenta in entrambi i presidi. Allo stato sono operativi circa 120 posti letto tra i due nosocomi.

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