PRATOLA - Un vero trionfo per il frantoio della coop. Albanuova di Vittorito quello registratosi nell'XI edizione del Concorso Buon Olio peligno "Frantolio" svoltosi ieri a Pratola Peligna.Tutti i tre vincitori hanno molito le olive a Vittorito.Ha vinto Osvaldo Ciccarelli, seguito da Cesidio Del Beato e da Ugo Giannangeli. Soddisfatto il presidente della cooperativa Gaetano Di Felice. "E' un risultato che ci gratifica - ha dichiarato a caldo - e ci incoraggia a continuare un lavoro di informazione
e di preparazione della campagna olearia che dura tutto l'anno, con incontri con i produttori per ottimizzare il lavoro e schivare le conseguenze dell'assalto dei parassiti".E la mosca olearia, che ha influito negativamente sulla campagna 2016 è stata la convitata di pietra di tutti gli interventi. Dei 43 campioni esaminati ben 35 sono stati dichiarati difettati causa la mosca, che attacca le piante ogni volta che la stagione si rivela umida e caratterizzata dalla pioggia.
L'associazione Rustica e Gentile, che ha promosso la manifestazione insieme al comune di Pratola Peligna ha preso solenne impegno, con il presidente Franco Volpe, di seguire il lavoro degli operatori del settore per far si che nei prossimi anni il problema venga limitato al massimo.La giornata è stata caratterizzata dal lavoro degli studenti dello Istituto Agrario Di Pratola Peligna presentato corredato da slide e documenti; dalle informazioni sul ruolo dell'olio di oliva nella alimentazione quotidiana e dalle informazioni sulle tecnologie da applicare all'olivicoltura.A conclusione della manifestazione il presidente della commissione agricoltura della regione Lorenzo Berardinetti ha fornito prezione informazioni sulle opportunità offerte dal Psr.Con l'edizione pratolana, organizzata dal vice sindaco Costantino Cianfaglione e dall'assessore Danesa Palombizio, si è concluso il periplo di Frantolio sui paesio del territorio della valle Peligna.L'anno prossimo si tornerà a Raiano, da dove partì, nel 2006, l'avventura del concorso del Buon Olio Peligno.
e di preparazione della campagna olearia che dura tutto l'anno, con incontri con i produttori per ottimizzare il lavoro e schivare le conseguenze dell'assalto dei parassiti".E la mosca olearia, che ha influito negativamente sulla campagna 2016 è stata la convitata di pietra di tutti gli interventi. Dei 43 campioni esaminati ben 35 sono stati dichiarati difettati causa la mosca, che attacca le piante ogni volta che la stagione si rivela umida e caratterizzata dalla pioggia.
L'associazione Rustica e Gentile, che ha promosso la manifestazione insieme al comune di Pratola Peligna ha preso solenne impegno, con il presidente Franco Volpe, di seguire il lavoro degli operatori del settore per far si che nei prossimi anni il problema venga limitato al massimo.La giornata è stata caratterizzata dal lavoro degli studenti dello Istituto Agrario Di Pratola Peligna presentato corredato da slide e documenti; dalle informazioni sul ruolo dell'olio di oliva nella alimentazione quotidiana e dalle informazioni sulle tecnologie da applicare all'olivicoltura.A conclusione della manifestazione il presidente della commissione agricoltura della regione Lorenzo Berardinetti ha fornito prezione informazioni sulle opportunità offerte dal Psr.Con l'edizione pratolana, organizzata dal vice sindaco Costantino Cianfaglione e dall'assessore Danesa Palombizio, si è concluso il periplo di Frantolio sui paesio del territorio della valle Peligna.L'anno prossimo si tornerà a Raiano, da dove partì, nel 2006, l'avventura del concorso del Buon Olio Peligno.