SCANNO - "Se c’è una certezza in tutta questa brutta storia, è che non mi lascerò trascinare nelle risse alle quali ci ha abituato il Sindaco di Scanno nel corso di questi anni. Un Sindaco che, invece di impegnare il suo tempo per cercare di risolvere qualcuno dei tanti problemi che stanno distruggendo Scanno, lo spreca, forse per eccesso di incontenibile rabbia mista a nervosismo, per alimentare la solita inutile rissa arrivando a mettere addirittura in discussione il dispositivo di una sentenza"si legge in una nota giunta in redazione a firma dell'ex sindaco di Scanno Eustachio Gentile.
"Lui non c’entra mai nulla. Le colpe
"Lui non c’entra mai nulla. Le colpe
sono sempre e solo degli altri. E’ semplicemente incredibile. Assurdo. Ma come si fa ad arrivare a tanto? Forse non sa quello che dice o è male consigliato. Chissà. Per quanto riguarda poi la minaccia, da vero inquisitore che non mi intimidisce più di tanto, di chiedere le mie dimissioni da Commissario straordinario della C. M. Peligna si accomodi pure. Se il Presidente D’Alfonso mi riterrà indegno di ricoprire detto incarico per meno di un errore amministrativo di quasi 20 anni fa, come ha riconosciuto in termini inequivocabili la sentenza di risarcimento contestata dal Sindaco Spacone, non resterò un minuto in più al mio posto. In ogni caso io posso andare a testa alta. Non ho nulla, ma proprio nulla di cui vergognarmi. Non ho mai rubato. Degli altri non so. Comunque resta un danno erariale per le casse comunali di 100 mila Euro da recuperare. Scusi Sindaco, chi li dovrà risarcire? Se fossi in lui tutto farei. Ma certamente non dormirei sonni tranquilli. Anzi non starei “affatto sereno”".
Eustachio Gentile
Già Sindaco di Scanno
Eustachio Gentile
Già Sindaco di Scanno