TORINO - Cari lettori, confesso di non essere mai stata troppo interessata al Circo, nemmeno da bambina, ma la locandina di “Diversamente Circus” mi ha veramente colto di sorpresa: l’Arte non sta in gabbia: uno straordinario incontro tra Circo, Cabaret e Musica e poesia. Il 15 e il 16 marzo 2017 ha debuttato a Torino il Diversamente Circus. Per la prima volta in Italia artisti diversamente abili e normodotati si sono esibiti insieme.
Così la mia decisione di assistere per la prima volta allo spettacolo “Diversamente Circus”, la cui regia è curata da Cesare Lorenzo Vodani, con i testi di Marco Guarena e dello stesso Vodani.
Risate a non finire e fortissime emozioni si sono avvicendate sul palco grazie a un direttore di circo molto speciale: il grandissimo comico torinese Beppe Braida.
Lo spettacolo va in scena sotto un vero tendone da circo e mi rendo fin da subito conto della sua unicità nel suo genere.
Beppe Braida ha una comicità naturale e poliedrica che abbatte qualsiasi barriera culturale; è in grado di mettere ospiti ed artisti tutti sullo stesso piano; si esprime con un linguaggio autentico che parla dritto al cuore del pubblico.
Il tempo al Diversamente Circus scorre veloce; il pubblico e io estasiati da una continua sorpresa.
Pura magia dove l’umanità degli artisti ti coinvolge come in un sogno sospeso nel tempo.
Già, ma come si realizza un sogno? I sogni nascono sempre dalla poesia.
In Diversamente
Circus l'anima poetica è infatti spogliata di qualunque bagliore di fama, e notorietà.
Per stare sul palcoscenico, senza pubblicità, e senza grandi effetti speciali devi essere semplicemente un grande artista e saper trasmettere forti emozioni; quello che ha saputo fare un cast strabiliante: Tarek Drago Cesare Lorenzo Vodani Beppe Braida Francesco Rizzuto Annalisa Platania Marco Guarena ClownDado Mister David Demasi Luca Tel J Porta Davide Thumb Up Barbato Edoardo Sartore Zuli Ladies&Gentlemen Babila Priante Andrea Ventura Silvia Lamonaca Daniel Romila Claudio Sterpone Roberto Carnevale Igor Matyushenko Luciano Bagatello Woncy Fobico Pino Campagna.
Il suo conduttore Beppe Braida è strepitosamente esplosivo; l'arte è pura passione per appassionare e non può essere imprigionata.
Se mi chiedessero che cos’è “Diversamente Circus” risponderei “un sogno Felliniano e metafisico sospeso tra stupore e realtà; un gioco di incastri dall’anima poetica e magica, racchiuso in musica, parole cabaret danza e musica.
Diversamente Circus sorprende il pubblico con il suo progetto unico. Diversamente non nel senso del diverso, ma artisti diversamente uguali, che ti trascinano su montagne russe di grandi risate e commozione, perché quando vedrai lo spettacolo nulla sarà più come prima. Viene il tempo di fermarsi, di bagnarsi di poesia di sentirsi parte di una sinfonia, Questa e' l'aria che ho respirato.
J.J. Rousseau affermava che “L'uomo ha bisogno dello sguardo altrui”; cioè il diverso è necessario alla completezza dell'umanità stessa. In un mondo di televisione spazzatura e banale, di teatro e noia , lo spettacolo Diversamente Circus deve essere assolutamente visto almeno una volta per potere capire realmente ciò che ho scritto: è di una bellezza travolgente, emozionante.
Il Circo Braida diverrà certamente TV ma non perderà mai la voglia antica e bella di essere compagnia...