L'AQUILA - «La mancata realizzazione del metanodotto SNAM è fino ad oggi, merito inequivocabile dei comitati che si sono costituiti e non certo della politica delle nostre amministrazioni locali».È quanto ha dichiarato la parlamentare aquilana del Movimento 5 Stelle, Enza Blundo durante l’assemblea dei comitati No SNAM svoltasi a Paganica la scorsa domenica.«Già dall’incontro in Regione Abruzzo – continua la parlamentare – divenne evidente che i tecnici di SNAM stessero difendendo l’indifendibile di fronte alla documentazione scientifica portata da alcuni esperti geologi in cui si attestavano i gravi pericoli che tale opera, se realizzata, può comportare, a
maggior ragione adesso che tutto il centro Italia è interessato da un intenso sciame sismico».«Il Presidente Gentiloni – aggiunge – dovrebbe consultare gli esperti per un’attenta rivalutazione del progetto. Io stessa ho ricevuto una risposta dal Ministro De Vincenti all’interrogazione parlamentare da me presentata, non esaustiva, anche riguardo al principio di precauzione imposto dall’Europa».«Nessun tavolo serio è stato attivato per esaminare attentamente il progetto e si è invece deciso di portare avanti scelte legislative sbagliate come lo ‘Sblocca Italia’, che il Partito Democratico ha fortemente voluto, contrarie alle lotte dei comitati che si ribellano da sempre alla realizzazione del metanodotto».«La volontà politica ora deve dimostrarsi sincera, inamovibile, unitaria con tutti i sindaci del cratere. Solo così riusciremo a salvare la nostra regione da questo ulteriore scempio ambientale che metterebbe ancor più a rischio le popolazioni già devastate emotivamente dai continui terremoti appenninici» – conclude Blundo.
Sen. Enza Blundo
Movimento 5 Stelle
Sen. Enza Blundo
Movimento 5 Stelle