"Licenziato al volo" dei Blak Vomit, nuovo singolo e video. Alta qualità di ricerca e produzione musicale

Blak-Vomit-singolo-video-Alta-qualita
Blak Vomit
MILANO - Esce oggi, 3 febbraio 2017, "Licenziato al volo" dei Blak Vomit, nuovo singolo e video. Un calcio al mondo del lavoro che anticipa il nuovo disco della band nel 2017. “Sono stato licenziato al volo E mi sento molto meglio Vado a rubare con passione, motivazione ed orgoglio” (da “Licenziato al Volo”, Blak Vomit).

“Licenziato al Volo” è il titolo del nuovo singolo dei Blak Vomit, dal 3 febbraio 2017 in distribuzione digitale su iTunes, nei digital stores e piattaforme di streaming musicale e video sul canale Blak Vomit di YouTube.

Un grande ritorno in campo della band di Jena, Sabo (Stefano Sabotig) al basso, Soflan (Marco Gallazzi) alla chitarra e Derrik (Derrik Bonucci) alla batteria.

“Licenziato al volo”, che anticipa il nuovo disco 2017 di quello che è il più controverso gruppo punk italiano, ancora una volta è attuale, prende a calci le ipocrisie sferrando un colpo al mondo del lavoro. Un tema urgente, un bisogno: di lavoro, di denaro, di libertà individuale.

Sconfitta, vittoria e incertezza sono il campo di sfida nella vita e nelle canzoni di Jena il bisogno di vincere ha sempre una forza superiore e sovversiva che può ribaltare le sorti del gioco.

La tensione tra bisogno di vincere e paura di perdere sono il nodo centrale di “Licenziato al volo”, che nel videoclip si traduce in un calcio di rigore, avvicinando i due mondi del punk e del calcio, apparentemente lontani ma in realtà con molti punti in comune. Le emozioni di calciatore e portiere, la contrapposizione dei ruoli, la concentrazione, la presa di coraggio, il fantasma delle aspettative, la paura di giocarsi tutto in un colpo, la sfida con se stessi, ma anche la consapevolezza che siamo noi a muovere i fili della nostra vita, che  è possibile tutto e il contrario di tutto. La protagonista è Marta Fabris, calciatrice della squadra delle Dreamers, sfidante, bella e decisa, capace di trasmettere in un tiro in porta tutta l’intensità, il mistero sul futuro, il potenziale volitivo di cui il brano parla.


Tutta la nuova produzione dei Blak Vomit in uscita nel 2017 presentata da “Licenziato al Volo” è caratterizzata da alta qualità di ricerca e di produzione musicale. La crescita artistica della band segue il “balzo quantico” di Jena. L’attitudine creativa, spinta dalla voglia di esporsi e di primeggiare, si accompagna all’utilizzo della tecnologia per produrre suoni originali e quanto più possibile reali, con il risultato di  catturare in un sound punk rock evoluto e raffinato tutta la forza istintiva e il carisma che la band esprime nei live. Con “Licenziato al Volo” i Blak Vomit superano il concetto comune di musica underground. Si intercettano le tracce del punk rock degli esordi della band elaborate in una chiave contemporanea, al passo con la possibilità di raggiungere anche in rete un pubblico ampio per quantità, target e richiesta, confermando la tendenza di un genere musicale in piena rinascita e l’unicità del posto che i Blak Vomit ricoprono nel panorama punk rock italiano.

I Blak Vomit suonano live sabato 11 febbraio 2017 al Bloom di Mezzago, nel tempio del punk calcato dai Nirvana nei
Novanta e dove i Blak Vomit ritornano con 25 anni di live vissuti sulla pelle, con la stessa verve dei concerti del 1992 e del 1995 e con una marcia in più.

“Licenziato al volo” dei Blak Vomit, prodotto da Stefano Giungato per Indiehub.

Il videoclip è su Youtube  nel canale Blak Vomit dal 3 febbraio 2017: protagonista: Marta Fabris.

Blak Vomit: Jena (Gianluca Favero), Sabo (Stefano Sabotig), Soflan (Marco Gallazzi), Derrik (Derrik Bonucci). Riprese: Marta Andreose.

I Blak Vomit nascono musicalmente nel 1989. La band capitanata da Gianluca Jena Favero, leader, autore e voce, domina per due decadi la scena punk rock e undergruond del Nord Italia, insieme a gruppi come Punkreas e Pornoriviste formatisi agli inizi degli anni Novanta. 

I Blak Vomit sciorinano da subito una musica ruvida, senza compromessi, essenziale e cruda. Il primo demo autoprodotto è del 1992, cui fa seguito nel 1993 il primo vero disco Nausea da Punk. Il secondo album Spruzzuppen esce nel 1995. Nel 1996 pubblicano l'EP dal vivo Fantasma Live.

Dopo una lunga serie di concerti e partecipazioni ad eventi live come Milano suona, Jena e i Blak Vomit entrano nel roster del produttore Franco Godi (già con Articolo 31 e Gemelli DiVersi) incidendo il disco Paradiso dei Dannati con il quale, dopo un fortunato tour, aprono  al Monza Rock Festival nel 1999 suonando insieme a Litfiba, Pino Daniele e Aerosmith. 

Il singolo “Paura” è selezionato come unico pezzo rock della colonna sonora del film “Senza filtro” (pellicola uscita nelle sale cinematografiche italiane nel 2001).

Nel 2002 la band decide di tornare verso l’underground realizzando una serie dischi autoprodotti e con un suono lo-fi come: Kalifornia Paranoia (2003), Club 100 (2004), Il pazzo (2005), Bastida Pancarana (2006), La Fortuna degli stronzi (2007) e Karnefixina (2010) concentrandosi molto sull’attività live.

Nel 2012 esce Manifext, riedizione di 10 brani riprodotti che include successi come "Miss Italia", "Alkol" e "Metamorfosi".

Nel 2015 il progetto solista di Jena “Bruklin”, accolto dalla critica come un grande ritorno sulla scena del rock e acclamato dai fans, si pone da anello di congiunzione tra il passato più memorabile della band e la nuova spinta punk che i suoi componenti ritrovano,  sul palco e in studio. I Blak Vomit tornano a suonare nella formazione formata da Jena (Gianluca Favero, frontman e autore), Soflan (Marco Gallazzi, alla chitarra elettrica), Sabo (Stefano Sabotig, al basso) e Derrik (Derrik Bonucci, alla batteria).

Marta Fabris. “Fin da piccola adoravo giocare a calcio in spiaggia con i miei amici, appena vedevo un pallone iniziavo a palleggiare. Nonostante abbia praticato tantissimi sport alla fine ha vinto il mio primo amore: il CALCIO.

A 18 anni ho fatto un provino per il Mediolanum Milan, una squadra di serie D dove ho giocato per un anno. L'anno seguente sono andata a giocare al Football Milan Ladies con cui ho vinto il campionato passando di categoria alla serie B. Questo è stato l'anno più stimolante grazie alla bravura del Mister Antonio Cincotta che mi ha fatto crescere molto. Nel Milan Ladies ho giocato per due anni mentre quest'anno gioco nelle Dreamers, una squadra di serie C di Pero. Sono contenta di appartenere a questa squadra con la quale mi diverto e credo di poter crescere ancora.

Ascolto tanta musica, di tutti i generi, trovo che il punk rispecchi una parte di me e mi emoziona il modo in cui due passioni forti, calcio e musica, possono convivere e completarsi come nel video dei Blak Vomit”.

Subscribe to receive free email updates:

Related Posts :