Schiavi rassegnati Friday, 24 March 2017 Antico, Arte, Artista, Cantante, Divertimento, Italia, Notizie, Pettegolezzo, Storia, Vernice Testo di Dario Dabizzi Siamo arrivati a chiamare LIBERTÀ la nostra quotidiana schiavitù, (che sia ufficio o qualsiasi altro posto). Noi viviamo per lavorare. Ma dovrebbe essere il contrario. Tweet Subscribe to receive free email updates: Related Posts :La poesia del lunedì. Edmond Jabès (1912-1991) Canzone per te Non cesserò di cantare le campane dei muti incontri le braccia dei divani profumati le grandi cadute degli uccelli simili ag… Read More...Piano sociale di zona. Robotica e tecnologia per il sociale: Applicazione alle scienze cognitive e relazionali Giuseppe Tito Lunedì 12 dicembre 2016 ore 10.00 Sala Consiliare del Comune di Meta Meta - L'interazione tra scienza, solidari… Read More...La statua di Francesco Giuseppe nel salone delle Poste centrali triestine Il salone delle Poste centrali triestine, dove, sulla balconata del primo piano,c'era la statua di Francesco Giuseppe. Nel 1898, per cel… Read More...Referendum, ha vinto il No e Renzi si dimette Vittoria netta del No anche in Penisola sorrentina Penisola sorrentina - La voce insindacabile del popolo italiano ha parlato tramite… Read More...Sou burro, e daí? Cristóvão Feil Sérgio Moura? O golpe abriu - de fato - as portas do inferno e o céu dos burros. Esses, desfilam com o peito arfante: "S… Read More...