OMAGGIO A OVIDIO. IL 2 APRILE L'INAUGURAZIONE DEL BIMILLENARIO CON LA MOSTRA PROMOSSA DAL GRUPPO ARCHEOLOGICO. SCOPPIA LA POLEMICA SUI CONTRIBUTI

VIDEO INTERVISTA EMILIANO SPLENDORE
SULMONA - Il 2 aprile alle 17.30, a palazzo Corvi, ci  sarà il taglio del nastro della rassegna di artisti Italiani e stranieri "Omaggio a Ovidio" promossa dal Gruppo Archeologico Superequano in collaborazione con Fillea Cgil e con il sostegno di enti e banche locali."Sono 48 gli artisti, che esporranno 67 opere dal 2 aprile al 2 agosto, tutti di valore nazionale ed internazionale.Tra loro  Vincenzo Alicandri, Giuseppe Bellei, Italo Picini, Camillo Giammarco, Pino Zac, Francesco Paolo Michetti e altri nomi illustri
come Basilio Cascella, Remo Brindisi, Ernesto Treccani e Alfonso Rossetti.Tra le opere esposte anche un'icona bizantina e una serigrafia di Salvator Dali."E' doveroso ribadire che ci sono degli eventi speciali che danno il senso alla storia e alla realizzazione di un progetto.Il bimillenario della morte di Publio Ovidio Nasone, il massimo poeta dell'età augustea e certamente tra i piu' grandi elegiaci dell'umanità latina.Per l'occasione il Gruppo Archeologico Superequano nel trentottesimo atto della sua fondazione organizza una serie di conferenze, pubblicazioni e mostre"spiega Emiliano Splendore, che durante la conferenza stampa ha aperto una polemica su una mostra che sarà inaugurara contestualmente il 2 aprile."Ho saputo che c'è un'altra inaugurazione, programmata per il 4 aprile, poi invece anticipata al 2 aprile" afferma Splendore, che punta il dito anche sull'erogazione dei contributi da parte del Comune. "Noi abbiamo ricevuto 2.250 euro a fronte di un calendario di eventi che costerà circa 30 mila euro, mentre altre associazioni riceveranno contributi ben piu' consistenti".





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