SULMONA – E’ cominciata la demolizione della vecchia Casa dello studente di via Porta Romana a Sulmona, divenuta poi sede della Caritas Diocesana. Cantiere aperto da lunedì per l’edificazione di “Casa Zaccheo”, la struttura di accoglienza per persone in stato di bisogno, voluta dalla diocesi di Sulmona-Valva e dalla Caritas per accogliere detenuti con permesso breve e parenti di degenti in cura negli ospedali del territorio.
La costruzione dell’opera è partita al termine del Giubileo Straordinario della Misericordia e un esempio di “Casa Zaccheo” si trova a Popoli. La struttura è stata inaugurata lo scorso 29 febbraio ed ospita un nucleo famigliare la volta, fino a un massimo di quattro persone. Nel capoluogo peligno i fondi, per un totale di 500 mila euro, sono arrivati dalla Conferenza Episcopale Italiana (Cei). Il resto della generosità dei fedeli. Anche la diocesi punta alla sicurezza sismica dei suoi edifici tant’è che il complesso di via Porta Romana viene costruito ex novo. In questi giorni, nei pressi del cantiere, il traffico è interdetto.
La costruzione dell’opera è partita al termine del Giubileo Straordinario della Misericordia e un esempio di “Casa Zaccheo” si trova a Popoli. La struttura è stata inaugurata lo scorso 29 febbraio ed ospita un nucleo famigliare la volta, fino a un massimo di quattro persone. Nel capoluogo peligno i fondi, per un totale di 500 mila euro, sono arrivati dalla Conferenza Episcopale Italiana (Cei). Il resto della generosità dei fedeli. Anche la diocesi punta alla sicurezza sismica dei suoi edifici tant’è che il complesso di via Porta Romana viene costruito ex novo. In questi giorni, nei pressi del cantiere, il traffico è interdetto.