SULMONA – Sulla gradinata antistante la chiesa di Santa Chiara in piazza Garibaldi a Sulmona solo una tabella ormai logora e datata per lavori di ristrutturazione che al momento non vengono eseguiti. Lo fa notare il consigliere comunale di minoranza Bruno Di Masci che ha presentato un’interrogazione al sindaco Annamaria Casini per avere spiegazioni sui motivi, definiti ostativi, che non hanno permesso i lavori. “Mi risulta che il progetto (importo di 95mila 774 euro con base d’asta di 77mila 615 euro) si stia rielaborando
e dovrebbe poi avere l’approvazione della soprintendenza ai beni culturali ma troppo tempo è trascorso, tenendo conto che sull’argomento, alcuni mesi fa, nella discussione sull’assestamento di bilancio ed il programma delle opere pubbliche ebbi precise assicurazioni sulla realizzazione dei lavori”. Afferma inoltre Di Masci che chiede risposta in aula perché ritiene che la città non abbia fatto una bella figura nei confronti dei visitatori del Premio Sulmona che, inaugurato nel chiostro dell’ex convento di Santa Chiara lo scorso 19 novembre, ha accolto il pubblico tra le transenne della scalinata.
e dovrebbe poi avere l’approvazione della soprintendenza ai beni culturali ma troppo tempo è trascorso, tenendo conto che sull’argomento, alcuni mesi fa, nella discussione sull’assestamento di bilancio ed il programma delle opere pubbliche ebbi precise assicurazioni sulla realizzazione dei lavori”. Afferma inoltre Di Masci che chiede risposta in aula perché ritiene che la città non abbia fatto una bella figura nei confronti dei visitatori del Premio Sulmona che, inaugurato nel chiostro dell’ex convento di Santa Chiara lo scorso 19 novembre, ha accolto il pubblico tra le transenne della scalinata.