SULMONA - Le scade il permesso per la Zona a Traffico Limitato e colleziona sessanta multe. La donna ignara della scadenza del suo lasciapassare per il centro storico per trenta giorni ha attraversato normalmente quei varchi senza sapere che le telecamere avevano filmato la sua auto mentre transitava dentro le mura storiche della città. Una volta arrivata la prima contravvenzione di un importo pari ad 84 euro
la donna convinta di non aver commesso nessuna infrazione si è recata alla Polizia Municipale per capire cosa fosse successo. dopo vari controlli il personale del Comando sulmonese con molta chiarezza, ha annunciato che il permesso
la donna convinta di non aver commesso nessuna infrazione si è recata alla Polizia Municipale per capire cosa fosse successo. dopo vari controlli il personale del Comando sulmonese con molta chiarezza, ha annunciato che il permesso
non era più valido e che, avrebbe dovuto rinnovarlo alla data della scadenza. Un fulmine a ciel sereno per la donna che, nel frattempo, aveva collezionato multe per un valore di circa 10mila euro. Una cartella che, però, è stata annullata dal Giudice di Pace di Sulmona che ha riconosciuto lo status di residente della donna in centro storico. "Abbiamo puntato sullo status di residente - ha sottolineato il legale della signora, Serafino Speranza - perchè i residenti devono avere assolutamente dei privilegi rispetto ad altri che non lo vivono. Il presupposto di fatto e di diritto che legittima il transito e la circolazione veicolare è proprio lo status di residente - ha concluso - ecco perchè l'autorizzazione è un atto di controllo del persistere del citato status". Una difesa che è stata pienamente accolta dai due Giudici di Pace che si sono occupati della vicenda dando ragione alla donna. A fronte della sentenza il Comune di Sulmona, quindi, è stato condannato a pagare le spese per 650 euro di cui 168 per spese e 482 per le spese processuali.