NAPOLI - Palazzo Caracciolo e Napoli ancora protagonisti. Signore e Signora della kermesse Bere Bene 2016. Vivendo l'evento, proprio nel cuore della città partenopea, subito ci si è resi conto di partecipare a un vero e proprio viaggio enoico, dove il monarca assoluto resta il vino nella sua essenza. Un vino che diventa, questa volta, alla portata di tutti, ovvero offerto a una cifra spendibile, che non fa male alle tasche e che garantisce un prodotto di qualità. Vini di eccellenti aziende, a prezzi contenuti.
Ma come ben sappiamo il vino è ancora più gustoso se accompagnato dal cibo.
All'appuntamento serale non sono mancati, inevitabilmente, carni e salumi, sapientemente preparati mesciando innovazione e tradizione, per deliziare il palato degli
ospiti. Si è pensato di coinvolgere anche le aziende colpite dal terremoto, con la presenza di finger food preparati con prodotti delle zone terremotate. L'evento è, quindi, diventato una catena solidale in aiuto alle zone colpite.
Presenti a Bere Bene 2016 le aziende vinicole di tutta Italia, ma, comunque, la tradizione napoletana è stata la protagonista della serata, grazie anche alla partecipazione di un noto pasticcere.