SULMONA - E' partita questa mattina la 17^ edizione del Sentiero della Libertà - Freedom Trail che prevede tre date il 28- 29 e 30 Aprile , in cui verranno raggiunte rispettivamente le località di Campo di Giove, Taranta Peligna e Casoli.Ripercorrere il Sentiero della Majella, attraversato dai prigionieri di guerra in fuga, dai perseguitati politici e dai giovani italiani che, negli anni della seconda guerra mondiale, quando l’Abruzzo divenne terra di ospitalità e angolo di speranza, oltrepassavano le linee per schierarsi con l’esercito alleato di liberazione.
Per ricordare l’eroismo di italiani e stranieri che lottarono e sacrificarono la vita perché trionfasse la Libertà, il corteo è partito dal palazzetto dello sport di Sulmona e poi ha raggiunto piazza XX Settembre, ove si è celebrata una cerimonia alla presenza delle autorità militari, del Sindaco di Sulmona Annamaria Casini, Maria Rosaria La Morgia, Presidente dell' associazione il "Sentiero della Liberta'", Adelaide Strizzi Vicepresidente e responsabile organizzativo della manifestazione, Mario Setta e Lea Cicerone in rappresentanza della resistenza umanitaria."Lea con tutta la famiglia Cicerone sono stati protagonisti di quella resistenza che ha dato aiuto a persone sconosciute a prigionieri alleati a ex partigiani a soldati, tra loro l'ex presidente Ciampi, in maniera disinteressata.E' il loro insegnamento che vogliamo tener vivo e portare dentro di noi"ha affermato Maria Rosaria La Morgia
Per ricordare l’eroismo di italiani e stranieri che lottarono e sacrificarono la vita perché trionfasse la Libertà, il corteo è partito dal palazzetto dello sport di Sulmona e poi ha raggiunto piazza XX Settembre, ove si è celebrata una cerimonia alla presenza delle autorità militari, del Sindaco di Sulmona Annamaria Casini, Maria Rosaria La Morgia, Presidente dell' associazione il "Sentiero della Liberta'", Adelaide Strizzi Vicepresidente e responsabile organizzativo della manifestazione, Mario Setta e Lea Cicerone in rappresentanza della resistenza umanitaria."Lea con tutta la famiglia Cicerone sono stati protagonisti di quella resistenza che ha dato aiuto a persone sconosciute a prigionieri alleati a ex partigiani a soldati, tra loro l'ex presidente Ciampi, in maniera disinteressata.E' il loro insegnamento che vogliamo tener vivo e portare dentro di noi"ha affermato Maria Rosaria La Morgia