SULMONA - "Positiva la risposta dell’Assessore Regionale, Andrea Gerosolimo, al ns appello dei giorni scorsi, ma le aree interne richiedono maggiore concretezza e chiarezza rispetto al tema del allineamento della doppia velocità tra Costa e i nostri territori. Quello che cerchiamo di tenere in agenda e in evidenza è che non si evince la chiarezza di una Vision e di un Progetto che faccia capire dove si sta puntando strategicamente, con quali chiari strumenti e percorsi e in quali tempi utili.
Occorre andare oltre la “dispersione a pioggia” storicamente obsoleta nella capacità di dare risultati, contrapposta a un vero ed auspicabile disegno organico/strategico di Coesione generale. Un Progetto che contenga dati, analisi leggibili ai cittadini negli impegni, nei tempi e negli obiettivi. I cittadini devono essere coinvolti ed aiutati a comprendere questo divario differenziale che ci vede vantaggiati in termini di servizi rispetto alla Costa, quali siano gli elementi, quali i correttivi, come si intenda risolverli. Per capirci, quale Sanità abbiamo? Quanto è distante questa dai parametri costieri? di quanto li vogliamo avvicinare e con quali tempi ed iniziative coordinate? Tenendo conto che assistiamo allo smantellamento menomante quotidiano ed assurdo dei presidi Ospedalieri, senza prevedere un’alternativa valida ed aggregante nelle nostre aree . Altrettanto si dovrebbe fare con il resto guardando alla Viabilità, alle Comunicazioni, alla Scuola, alla Protezione Civile e la Sicurezza del territorio, indispensabile alla Costa stessa, alla luce degli eventi di questi giorni drammatici. Insomma si aiuterebbero così i cittadini a comprendere il quadro dello stato delle cose e del Progetto che riassuma e sintetizzi le azioni strategiche con le quali intravedere un orizzonte di soluzioni . Si chiede non più lo svolgimento del “compitino” istituzionale ma il gettare il cuore oltre l'ostacolo, cercando tutti insieme di intravedere e sentire quel che sarà il futuro, e come noi si possa collocarci in esso. Facciamo perciò tesoro delle dichiarazioni nei ns confronti e tesoro di quanto afferma l’Assessore Regionale Aree Interne, Andrea Gerosolimo, , nella sua risposta -“ ….confido di intensificare e perfezionare l’azione intrapresa, anche avvalendomi dell’apporto critico e di idee di “Ripensiamo il territorio”, con il quale ho sempre avuto occasione di confrontarmi con esiti costruttivi”- e chiediamo di concretizzare un incontro e luogo di confronto dove puntualizzare e rendere chiara la Progettualità necessaria per un Disegno di rilancio Futuro, dando ai cittadini il segno di una grande visione e speranza concreta. Spes contra spem".
Ass. Ripensiamo il Territorio
Occorre andare oltre la “dispersione a pioggia” storicamente obsoleta nella capacità di dare risultati, contrapposta a un vero ed auspicabile disegno organico/strategico di Coesione generale. Un Progetto che contenga dati, analisi leggibili ai cittadini negli impegni, nei tempi e negli obiettivi. I cittadini devono essere coinvolti ed aiutati a comprendere questo divario differenziale che ci vede vantaggiati in termini di servizi rispetto alla Costa, quali siano gli elementi, quali i correttivi, come si intenda risolverli. Per capirci, quale Sanità abbiamo? Quanto è distante questa dai parametri costieri? di quanto li vogliamo avvicinare e con quali tempi ed iniziative coordinate? Tenendo conto che assistiamo allo smantellamento menomante quotidiano ed assurdo dei presidi Ospedalieri, senza prevedere un’alternativa valida ed aggregante nelle nostre aree . Altrettanto si dovrebbe fare con il resto guardando alla Viabilità, alle Comunicazioni, alla Scuola, alla Protezione Civile e la Sicurezza del territorio, indispensabile alla Costa stessa, alla luce degli eventi di questi giorni drammatici. Insomma si aiuterebbero così i cittadini a comprendere il quadro dello stato delle cose e del Progetto che riassuma e sintetizzi le azioni strategiche con le quali intravedere un orizzonte di soluzioni . Si chiede non più lo svolgimento del “compitino” istituzionale ma il gettare il cuore oltre l'ostacolo, cercando tutti insieme di intravedere e sentire quel che sarà il futuro, e come noi si possa collocarci in esso. Facciamo perciò tesoro delle dichiarazioni nei ns confronti e tesoro di quanto afferma l’Assessore Regionale Aree Interne, Andrea Gerosolimo, , nella sua risposta -“ ….confido di intensificare e perfezionare l’azione intrapresa, anche avvalendomi dell’apporto critico e di idee di “Ripensiamo il territorio”, con il quale ho sempre avuto occasione di confrontarmi con esiti costruttivi”- e chiediamo di concretizzare un incontro e luogo di confronto dove puntualizzare e rendere chiara la Progettualità necessaria per un Disegno di rilancio Futuro, dando ai cittadini il segno di una grande visione e speranza concreta. Spes contra spem".
Ass. Ripensiamo il Territorio