RAPPORTO PRIMI 8 MESI 2016. L’ABRUZZO PERDE 3.753 ABITANTI. SULMONA (-54;-0,22%)

L'AQUILA - L’Abruzzo perde 3.753 abitanti e decresce dello 0,28% molto di più rispetto all’Italia che flette dello 0,12%.In due anni e otto mesi l’Abruzzo ha perso 11.179 abitanti.Le variazioni percentuali della popolazione abruzzese sono peggiori di quelle medie nazionali da ormai 4 anni.L’Area metropolitana Chieti-Pescara, che negli anni passati ha ampiamente compensato i decrementi
dell’Abruzzo montano, nei primi 8 mesi 2016, cede e perde anch’essa abitanti
LA POPOLAZIONE IN ABRUZZO NEI PRIMI 8 MESI 2016 La popolazione abruzzese è passata da 1.326.513 abitanti del 31.12.15 a 1.322.760 del 31.08.16 registrando un decremento di 3.753 abitanti.
Tra il 31.12.13 e il 31.08.16 (in due anni e otto mesi) l’Abruzzo ha perso ben 11.179 abitanti.
Il decremento percentuale è stato dell0 0,28% valore più che doppio rispetto allo 0,12% nazionale.

Saldo naturale e saldo migratorio
La flessione della popolazione abruzzese è dipesa dal saldo naturale che ha registrato un decremento di 3.175 unità pari allo 0,24% a fronte dello 0,17% nazionale, al quale si è aggiunto il saldo migratorio che ha subito anch’esso un decremento di 588 unità pari allo 0,04% in controtendenza con il dato italiano che ha segnato un incremento dello 0,03%.

Variazioni percentuali della popolazione nei primi 8 mesi degli anni 2013-2016
I dati delle variazioni percentuali della popolazione abruzzese sono peggiori di quelle medie nazionali da ormai 4 anni.
Primi 8 mesi 2013:  abr -0,03%;  it +0,39%
Primi 8 mesi 2014:  abr -0,10%;  it   0%
Primi 8 mesi 2015:  abr -0,30%;  it -0,18%
Primi 8 mesi 2016:  abr -0,28%;  it -0,12%

L’Area metropolitana Chieti-Pescara
L’Area metropolitana Chieti-Pescara, che negli anni passati ha ampiamente compensato i decrementi dell’Abruzzo montano, nei primi 8 mesi 2016, cede e perde anch’essa abitanti.

La popolazione nelle province abruzzesi
Il decremento è caratterizzato da un forte decremento nelle province di Chieti (-1.378) e dell’ Aquila (-1.190) e da decrementi più lievi nelle province di Pescara (-811) e di Teramo (-374).
In valori percentuali, decrescono; Chieti  (-0,35%), L’Aquila (-0,39%), Pescara (-0,25%) e Teramo (-0,12%).

La popolazione nei capoluoghi di provincia
Il capoluogo di provincia che ha subito la flessione più alta è Pescara (-684) seguono, Chieti (-338), L’Aquila (-188) e Teramo (-97).
Il decremento percentuale più alto è stato registrato a Chieti (-0,65%) pari al quintuplo di quello nazionale (-0,12%). Decremento consistente anche a Pescara (-0,57%), flessioni più lievi all’Aquila (-0,27%) e a Teramo (-0,18%).

 La popolazione nei comuni con più di 15.000 abitanti
Nei primi 8 mesi 2016 i 3 comuni con più di 15.000 abitanti che crescono di più sono: Vasto (+212;+0,52%), Montesilvano (+198;+0,39%) e Francavilla (+99;+0,37%).
I 3  comuni  che  decrescono  di  più sono: Ortona (-148:-0,63%), Lanciano (-114;-0,32%) e Sulmona (-54;-0,22%).


La popolazione in Abruzzo nei primi 8 mesi 2016

La popolazione abruzzese è passata da 1.326.513 abitanti del 31.12.15 a 1.322.760 del 31.08.16 regi-strando un decremento di 3.753 abitanti.
Tra il 31.12.13 e il 31.08.16 (in due anni e otto mesi) l’Abruzzo ha perso ben 11.179 abitanti.
Il decremento percentuale dell’ Abruzzo nei primi 8 mesi 2016  è stato dell0 0,28% valore più che doppio rispetto allo 0,12% na-zionale.
Saldo naturale e saldo migratori.
La flessione della popolazione a-bruzzese è dipesa dal saldo naturale che ha registrato un decremento di 3.175 unità pari allo 0,24% a fronte dello 0,17% nazionale, al quale si è aggiunto il saldo migratorio che ha subito anch’esso un decremento di 588 unità pari allo 0,04% in controtendenza con il dato italiano che ha segnato un incremento dello 0,03%.
Variazioni percentuali della popolazione nei primi 8 mesi degli anni 2013-2016I dati delle va-riazioni percen-tuali della po-polazione a-bruzzese sono peggiori di quelle medie nazionali da ormai 4 anni.
Primi 8 mesi 2013:  abr -0,03%;  it +0,39%
Primi 8 mesi 2014:  abr -0,10%;  it   0%
Primi 8 mesi 2015:  abr -0,30%;  it -0,18%
Primi 8 mesi 2016:  abr -0,28%;  it -0,12%
L’Area metropolitana Chieti-Pescara

L’Area metropolitana Chieti-Pescara, che negli anni passati ha ampiamente compensato i decrementi dell’Abruzzo montano, nei primi 8 mesi 2016, cede e perde anch’essa abitanti.
L’Area metropolitana Chieti-Pescara comprende i Comuni di Cappelle sul Tavo, Cepagatti, Città Sant'Angelo, Collecorvino, Montesilvano, Moscufo, Pescara, Pianella, Spoltore, Chieti, Francavilla al Mare, Ripa Teatina,San Giovanni Teatino, Torrevecchia Teatina e Silvi.
La popolazione nelle province abruzzesi

Il decremento della popola-zione abruzzese nei primi 8 mesi 2016 è carat-terizzato da un forte decre-mento nelle pro-vince di Chieti (-1.378) e dell’ Aquila (-1.190) e da decrementi più lievi nelle province di Pescara (-811) e di Teramo (-374).

In valori per-centuali, decre-scono;
Chieti  (-0,35%)
L’Aquila (-0,39%)
Pescara (-0,25%)
Teramo (-0,12%).


La popolazione nei capoluoghi di provincia

 Il capoluogo di provincia che ha subito la fles-sione più alta è Pescara (-684) seguono, Chieti (-338), L’Aquila (-188) e Teramo (-97).Il decremento percentuale più alto è stato registrato a Chieti (-0,65%) pari al quintuplo di quello nazio-nale (-0,12%).
Decremento consistente an-che a Pescara (-0,57%), flessioni più lievi all’Aquila (-0,27%) e a Teramo (-0,18%).

La popolazione nei comuni con più di 15.000 abitanti

Nei primi 8 mesi 2016 i 3 comuni con più di 15.000 abitanti che crescono di più sono: Vasto (+212;+0,52%), Montesilvano (+198;+0,39%) e Francavilla (+99;+0,37%).

I 3  comuni  che  decrescono  di  più sono: Ortona (-148:-0,63%), Lanciano (-114;-0,32%) e Sulmona (-54;-0,22%).

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