SULMONA - Aveva degli occhi neri, profondi e pieni di speranza. La speranza di trovare un futuro migliore lontano dalla sua famiglia e dalla sua amata Italia. E quel sorriso che, in questi ultimi giorni, è entrato nel cuore di tanti. Ma purtroppo i sogni di Fabrizia sono stati interrotti da un destino crudele, quella maledetta sera, durante il mercatino di Natale a Berlino. La città di Sulmona è attonita. L'intero paese è senza parole. Non sarà un Natale come tutti gli altri. Sarà un momento di riflessione per chi, porterà per sempre nel cuore questo immenso dolore mentre in tante famiglie si festeggerà la nascita di Gesù.
Una guerra senza fine
Una guerra senza fine
che, continua, a portare terrore nel mondo. La città di Fabrizia si spegne da oggi, lo ha annunciato il sindaco, Anna Maria Casini in segno di lutto. E per il giorno del funerale è stata indetta una giornata di lutto cittadino. Ancora non si conoscono i tempi per il rimpatrio della salma in Italia ma il suo paese l'attende per darle il suo ultimo saluto. Ma ad attenderla è soprattutto Sulmona, la sua città, quella che domina la Conca Peligna. La città che tanto ha amato ma che è riuscita a mandarla via, all'estero per trovare un lavoro dignitoso. Ed è su questo che bisognerebbe riflettere in questo paese. Un paese che riesce soltanto ad allontanare. Tanti i messaggi arrivati dalle cariche più alte dello stato a partire dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. A lui si sono associati il senatore Paola Pelino e l'assessore regionale, Andrea Gerosolimo. A te Fabrizia la tua città dice "Ciao" ma non con il tuo stesso sorriso, quello che ti ha sempre contraddistinta, ma con tante lacrime negli occhi e tanta tristezza nel cuore.
Barbara Delle Monache
Barbara Delle Monache