Ci sarà anche un torneo di old rugby per dare la possibilità a tutti di divertirsi”. Alle 17 è in programma una dimostrazione di muay thay, ovvero la boxe thailandese, a cura di Emidio Barone, atleta di Corfinio andato vicino lo scorso anno alla conquista del titolo mondiale Pro Super Massimi. Alle 17.30 scenderà in campo il Sulmona Rugby under 18 per la gara di campionato contro la Gran Sasso di Sambuceto. La giornata sarà inoltre caratterizzata da eventi vari che allieteranno i presenti. “Avremo esposizioni da parte di giovani artisti locali – annuncia Massaro – come ad esempio il Collettivo Velvet Flies che, per l’occasione, preparerà un’opera d’arte a sorpresa”. Spazio in serata dalle 19.30 all’esibizione di cinque gruppi musicali che eseguiranno brani dal grunge, al rock, punk e metal. “Ringraziamo – conclude l’organizzatore – le associazioni che ci danno una mano come Spazio Giovane ed i Giovani Avis di Pratola Peligna e la Piattaforma delle Idee. Vogliamo dimostrare che il progetto del Sulmona Rugby non è
limitato a raccogliere le iscrizioni e a giocare le partite ma si inserisce perfettamente in un contesto di valorizzazione del territorio per proporre valide alternative agli sport convenzionali come calcio, nuoto, basket ed altri”. L’obiettivo è dunque quello di valorizzare il rugby a 360 gradi con attività di promozione che verranno svolte da un gruppo di giovani che hanno instaurato un rapporto di collaborazione con il presidente Mauro Ranalli. “Questi ragazzi – spiega Ranalli – ci portano una nuova idea di rivitalizzazione dello sport, noi abbiamo accettato in considerazione che eravamo rimasti pochi dirigenti. Visto l’entusiasmo che stanno mostrando gli abbiamo dato carta bianca per organizzare queste iniziative. L’intento è quello di rilanciare il rugby con tutti i suoi valori per impostare quel discorso serio che, da anni, cerchiamo di fare a Sulmona”. Si partirà con l’Open Day pensando sin da ora al cinquantenario della società, fondata nel 1967, che verrà celebrato il prossimo anno insieme al bimillenario della morte di Ovidio, rappresentato su apposite magliette della squadra. “Questo è il nostro anno zero – conclude Ranalli – e l’Open Day di sabato prossimo rappresenta il nostro punto di partenza”.