OVIDIO E IL SUO PARCO LETTERARIO A FONTE D’AMORE

VIDEO INTERVISTA STANISLAO DE MARSANICH 
SULMONA - La città di Ovidio diventerà il diciassettesimo Parco Letterario d'Italia, il secondo d'Abruzzo e primo fisicamente progettato. Il tutto dedicato ai miti delle "Metamorfosi" del poeta sulmonese. Il progetto è stato ideato dall'associazione "Metamorphosis-Beyond the Shape"che, nel corso dello scorso anno, ha già pensato all'individuazione del sito che ricade nella frazione di Fonte d'Amore. Un luogo tanto caro ad Ovidio, quello della fontana, dove il poeta amoreggiava spesso con Corinna.
Una location meravigliosa che racchiude uno degli angoli più suggestivi della città. Da lì si può apprezzare la bellezza dell'eremo di Celestino V, l'Ercole Curino ed il Campo 78. La collaborazione arriva attraverso l'altro Parco Letterario, presente sul territorio, quello di Anversa degli Abruzzo dedicato a Gabriele D'Annunzio che con molta lungimiranza è nato venti anni fa. Il Parco sarà luogo naturale di lettura dove saranno mantenute le specie arboree esistenti oltre ad avere un ampliamento.


                                         

"Siamo stati i primi a pensare e a portare avanti dei progetti che porteranno il nome di Sulmona nel mondo - ha sottolineato il presidente dell'associazione, Antonio Pelino-. Il Parco Letterario diventerà una realtà e sarà vero centro di cultura per il nostro territorio e per l’intero Abruzzo". Ad esprimere soddisfazione per il nuovo “giardino” il presidente nazionale de “I Parchi Letterari”, Stanislao De Marsanich che ha sottolineato:”Questo genere d’iniziativa, di cui io sono soddisfattissimo, serve a far conoscere l’identità di un territorio e l’obiettivo primario è attirare risorse attraverso la letteratura. In Abruzzo abbiamo già il Parco di Anversa degli Abruzzi che è stato un punto di ripartenza con quello dedicato ad Ovidio abbiamo raggiunto l’apoteosi anche perché sarà il primo ad essere fisico. Oggi, auspico, che in questa regione si possa avere il terzo quello di Pescina con Ignazio Silone che andrebbe a completare la rete dei Parchi”. Alla presentazione del progetto era presente anche l’ideatore del progetto Raffaele Giannantonio che sta lavorando alla realizzazione dal 2012. Un’idea che andrà a completare la serie di
eventi legati al Bimillenario della morte di Ovidio. "Il progetto del Parco intitolato ad Ovidio rappresenta un importante volano per lo sviluppo della nostra area - ha precisato il sindaco, Anna Maria Casini-. L'amministrazione è pronta ad aprire un dialogo con il territorio. Noi creeremo degli incontri dove le associazioni potranno proporre le loro idee. A breve comunicheremo i nomi delle persone che faranno parte della consulta territoriale per gli eventi del 2017”. A sottolineare, invece, il ruolo delle associazioni il presidente della DMC, Fabio Spinosa Pingue che ha voluto sottolineare:”I nostri consorziati sono stati bravissimi. Abbiamo anticipato tutti gli eventi del 2017, anche se, siamo in ritardo dal punto di vista istituzionale. Il nostro appello è quello di continuare a lavorare insieme perché è il valore che ci ha contraddistinto in questi ultimi due anni. Il Parco Letterario – ha concluso- accresce le potenzialità del turismo sul territorio ecco perché è indispensabile che le istituzioni stanzino risorse”. I Parchi Letterari rappresentano una vera forza per i territori. L’esempio emblematico è Anversa che in questi anni è stata scoperta da numerosi turisti. La testimonianza, questa mattina, è arrivata dal responsabile del Parco, Mario Giannantonio. A farsi promotore della cultura in Abruzzo il responsabile del Centro Servizi Culturali della Regione Abruzzo, Rosa Giammarco






Subscribe to receive free email updates:

Related Posts :