Oggi, poco dopo mezzogiorno, ho sentito un pezzo de “L'aria che tira”, condotto da Myrta Merlino su La 7. Mi sono perso la sfuriata del collerico Vittorio Sgarbi ai danni di una intimidita Claudia Terzi, della Lega Nord, sulla questione del blocco stradale compiuto dagli abitanti di
Gorino, in provincia di Ferrara, che si sono opposti all'arrivo di 12 donne extracomunitarie e di alcuni bambini (sembra un'operazione fatta apposta per rendere antipatici i leghisti), ma sono riuscito a sentire ciò che ha detto quella gatta morta di Stefano Esposito. Secondo costui, il governo attualmente in carica non dovrebbe lasciare alla volontarietà dei sindaci l'accoglienza di migranti, ma dovrebbe imporsi assegnando a ciascuno degli 8.000 Comuni italiani qualcosa come 20 richiedenti asilo per ciascuno. La mia risposta è: provaci Esposito! Provateci, voi tutti, parassiti al potere! In tal caso, le barricate veniamo a farle sotto casa vostra e, come in tutte le rivoluzioni che si rispettino, le prime teste a cadere saranno le vostre! Traditori della vostra gente! Servi degli oligarchi mondialisti!
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