IL SINDACO DI SULMONA E IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE RICEVUTI DA HANAHUBÁČKOVÁ, AMBASCIATORE DELLA REPUBBLICA CECA

SULMONA - Ieri, 13 ottobre 2016 il Sindaco di Sulmona Annamaria Casini e il presidente del Consiglio comunale Katia di Marzio, accompagnati da Mario Salzano, ricercatore in formazione presso l’Università degli Studi di Teramo, sono stati ricevuti da S.E. HanaHubáčková, Ambasciatore della Repubblica Ceca presso lo Stato italiano e da Jozef Špánik, rappresentante permanente della Repubblica Ceca presso la FAO.
In occasione dell’invito al ricevimento per l’imminente festa nazionale della Repubblica Ceca (28 ottobre)nella corniceliberty del Villino Vivante in via dei Gracchi, sede dell‘Ambasciata, il sindaco Annamaria Casini e il presidente del consiglio Katia di Marzio hanno portato i saluti istituzionali della città di Sulmona all’Ambasciatore ed ai suoi più stretti collaboratori. Durante l’incontro tra i rappresentantidel municipio peligno e  gli esponenti del corpo diplomatico è emersa la reciproca volontà di sigillare i rapporti di amicizia tra la città di Sulmona e la Repubblica Ceca valutando, tra le altre cose, la possibilità di un

class="separator" style="clear: both; text-align: center;">  gemellaggio,attualmente in fase di studio, con Šumperk, una città medievale della Moravia. Nel corso della mattinata i rappresentanti delle istituzioni cittadine hanno incontrato l’Ambasciatore della Repubblica Slovacca S.E. Ján Šoth, già ospite del Capoluogo peligno lo scorso 10 marzo in occasione della conferenza organizzata dalla sezione di Sulmona dell’Archivio di Stato. L’ambasciatore Šoth ha ribadito la propria vicinanza e il proprio sostegno alle iniziative culturali che promuovono il ricordo e la tutela della memoria dei ceco-slovacchi che transitarono a Sulmona circa un secolo fa.L’antecedente storico dei rapporti tra la città di Sulmona e i ceco-slovacchi, in epoca contemporanea, risale al 1918, quando, come ha evidenziato Mario Salzano in occasione del suo intervento alla conferenzaorganizzata dal Ministero della Difesa ceco il 20 e 21 settembre scorsi a Praga,nel Campo di concentramento per prigionieri di guerra di Fonte d’Amore e nella vicina abbazia di Santo Spirito al Morrone furono accolti, nel solo mese di agosto, circa 7.440 soldati provenienti dai territori dell’attuale Repubblica Ceca e della Repubblica Slovacca.

Subscribe to receive free email updates:

Related Posts :