SULMONA - Un tour in bici che attraversa l'Italia agroalimentare per scoprire la ricchezza della filiera corta e le realtà d'eccellenza che si ritroveranno nella Disneyland del cibo ideata a Bologna da Oscar Farinetti. E' partito lo scorso 12 settembre da Torino il Fico Bike Tour.La missione di Fico dei mille chilometri che separano la partenza torinese del Fico Bike Tour dall'arrivo previsto dopo 46 giorni il 26 ottobre a Cinisi in provincia di Palermo, ha fatto tappa oggi a Sulmona nell'azienda di confetti William Di Carlo,
che è stata scelta, unica in Abruzzo, a partecipare al parco del cibo Eataly World di Bologna. In sella c'è il giovane Simone Greco, studente di agraria, che a bordo della sua due ruote Bianchi toccherà 14 regioni d'Italia per visitare 38 aziende d'eccellenza del made in Italy,
dall'allevamento di razza piemontese La Granda alle patate
che è stata scelta, unica in Abruzzo, a partecipare al parco del cibo Eataly World di Bologna. In sella c'è il giovane Simone Greco, studente di agraria, che a bordo della sua due ruote Bianchi toccherà 14 regioni d'Italia per visitare 38 aziende d'eccellenza del made in Italy,
dall'allevamento di razza piemontese La Granda alle patate
emiliane Pizzoli, dalla carne Zivieri ai formaggi del caseificio Valsamoggia, dalla pasta di Campofilone alla liquerizia Amarelli. E il fil rouge con la cittadella del cibo che vedrà la luce tra un anno non si esaurisce qui: le bici (dotate di carrello e frigorifero) saranno a disposizione dei visitatori dell'immenso Eataly World che verrà, per fare la spesa presso le 40 imprese coinvolte nell'operazione, tra le quali la Willam Di Carlo Confetti, che all'interno del parco realizzeranno dal vivo i prodotti in vendita e degustazione. Chiaramente la dimensione del viaggio su e giù per l'Italia consentirà al biker di Fico di sperimentare esperienze di tutt'altro respiro, dal tartufo safari all'osservazione della fauna selvatica, dalla scoperta di un allevamento allo stato brado di suini al laboratorio di panificazione artigianale, e coltivazione del grano e del riso.
La missione di FICO
Aspettando FICO Eataly World, previsto per l'autunno del 2017.Un'iniziativa che spezza l'attesa per il parco del cibo di 80mila quadri promesso dal patron di Eataly Oscar Farinetti ormai qualche anno or sono. E infatti, con la destrezza che lo contraddistingue, Farinetti non ha perso occasione per riaccendere l'interesse sull'operazione – che si preannuncia tra le più ambizione mai concepite dal gruppo.I lavori, che porteranno al completamento della Fabbrica Italiana Contadina dell'hinterland bolognese, concepita in collaborazione con il Caab, il Comune di Bologna e la Coop Alleanza 3.0., sono quasi finiti.
Tante diverse prospettive dall'Italia rurale che vogliono restituire centralità alla filiera corta, dal campo alla forchetta, anticipando la missione di FICO. Che però dovrà sapersi confrontare con visitatori in arrivo da tutto il mondo – 6 milioni l'anno la stima auspicata - per scoprire un'insolita Disneyland del gusto, con il suo ettaro di campi e allevamenti, i 40 laboratori, i 25 ristoranti, le 10 aule didattiche e i padiglioni destinati agli eventi. Intanto chiunque può seguire il Fico Bike Tour online, tramite portale e social network di Eataly world. E nei prossimi mesi attenzione alle iniziative promosse da Fico: fuoco, agricoltura, terra, bottiglia e tre grandi liquidi (olio extravergine, vino, birra), animali e mare saranno le macrotematiche protagoniste degli eventi di avvicinamento all'inaugurazione del parco.
La missione di FICO
Aspettando FICO Eataly World, previsto per l'autunno del 2017.Un'iniziativa che spezza l'attesa per il parco del cibo di 80mila quadri promesso dal patron di Eataly Oscar Farinetti ormai qualche anno or sono. E infatti, con la destrezza che lo contraddistingue, Farinetti non ha perso occasione per riaccendere l'interesse sull'operazione – che si preannuncia tra le più ambizione mai concepite dal gruppo.I lavori, che porteranno al completamento della Fabbrica Italiana Contadina dell'hinterland bolognese, concepita in collaborazione con il Caab, il Comune di Bologna e la Coop Alleanza 3.0., sono quasi finiti.
Tante diverse prospettive dall'Italia rurale che vogliono restituire centralità alla filiera corta, dal campo alla forchetta, anticipando la missione di FICO. Che però dovrà sapersi confrontare con visitatori in arrivo da tutto il mondo – 6 milioni l'anno la stima auspicata - per scoprire un'insolita Disneyland del gusto, con il suo ettaro di campi e allevamenti, i 40 laboratori, i 25 ristoranti, le 10 aule didattiche e i padiglioni destinati agli eventi. Intanto chiunque può seguire il Fico Bike Tour online, tramite portale e social network di Eataly world. E nei prossimi mesi attenzione alle iniziative promosse da Fico: fuoco, agricoltura, terra, bottiglia e tre grandi liquidi (olio extravergine, vino, birra), animali e mare saranno le macrotematiche protagoniste degli eventi di avvicinamento all'inaugurazione del parco.