Volontari ripuliscono una piazzola di sosta frequentata da fauna selvatica per limitare il rischio di incidenti stradali
PETTORANO SUL GIZIO - Tra le numerose azioni messe in campo dalla Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio e l’Associazione Salviamo l’Orso nell’ambito della “Bear Smart Community del Genzana” lunedì 17 ottobre è stata promossa una giornata ecologica
volta alla rimozione dei rifiuti da un’area di sosta situata lungo la Strada Statale 17 tra Pettorano sul Gizio e Rocca Pia.L’attività è stata svolta dalla Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio, dalla Soc. Coop Valleluna di Pettorano sul Gizio, dai volontari del Servizio Civile Nazionale della Riserva, dall’Associazione Salviamo l’Orso e dai ragazzi del progetto Erasmus plus “Living Anversa: Volunteering for all” della Riserva Naturale Oasi del WWF Gole del Sagittario.
L’area in questione non veniva ripulita da diversi anni ed era diventata un luogo di concentrazione di fauna selvatica a causa dei numerosi resti alimentari presenti. Per questo motivo nella zona è molto alto il rischio di impatto con animali
PETTORANO SUL GIZIO - Tra le numerose azioni messe in campo dalla Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio e l’Associazione Salviamo l’Orso nell’ambito della “Bear Smart Community del Genzana” lunedì 17 ottobre è stata promossa una giornata ecologica
volta alla rimozione dei rifiuti da un’area di sosta situata lungo la Strada Statale 17 tra Pettorano sul Gizio e Rocca Pia.L’attività è stata svolta dalla Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio, dalla Soc. Coop Valleluna di Pettorano sul Gizio, dai volontari del Servizio Civile Nazionale della Riserva, dall’Associazione Salviamo l’Orso e dai ragazzi del progetto Erasmus plus “Living Anversa: Volunteering for all” della Riserva Naturale Oasi del WWF Gole del Sagittario.
L’area in questione non veniva ripulita da diversi anni ed era diventata un luogo di concentrazione di fauna selvatica a causa dei numerosi resti alimentari presenti. Per questo motivo nella zona è molto alto il rischio di impatto con animali
selvatici, una problematica di grande attualità sia a livello nazionale che regionale. Basti pensare che nell’ultimo mese sono circa una decina gli incidenti che hanno visto coinvolti grandi mammiferi solo nel tratto compreso tra Pettorano sul Gizio e Roccaraso. L’ultimo episodio, risalente proprio alla notte scorsa, è costato la vita a un esemplare maschio di orso bruno marsicano di circa tre anni di età, investito mortalmente nei pressi del distributore Agip di Roccaraso. Quanto accaduto era stato in parte preannunciato dai frequenti avvistamenti di orsi, tra cui Peppina, riportati negli ultimi anni nei pressi della S.S. 17, dimostrazione dell’importanza ecologica di quest’area di connessione tra il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Nazionale della Majella.
Il lavoro ha impegnato 15 volontari per un’intera mattinata e si è concluso con lo sgombero dei rifiuti dall’intera zona. Tra i tanti rifiuti sono stati rinvenuti anche tubi in amianto, elettrodomestici e pneumatici.
L’azione svolta lunedì si va ad aggiungere a tutta una serie di iniziative intraprese lungo la S.S. 17 volte proprio a limitare il fenomeno degli impatti dei veicoli con la fauna selvatica, come, ad esempio, la riduzione del limite di velocità nel tratto adiacente l’abitato di Pettorano sul Gizio e l’installazione di catarifrangenti per fauna selvatica e di cartelli stradali specifici.
In conclusione possiamo dire che la giornata è certamente stata un’esperienza formativa per tutti i volontari. Ci auguriamo che anche altri comuni prendano in considerazione iniziative come questa che rappresentano un esempio di civiltà, oltreché un importante intervento di salvaguardia della fauna, dell’incolumità degli utenti della strada e della salubrità degli ambienti naturali.
Mauro Fabrizio
Direttore della Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio
Il lavoro ha impegnato 15 volontari per un’intera mattinata e si è concluso con lo sgombero dei rifiuti dall’intera zona. Tra i tanti rifiuti sono stati rinvenuti anche tubi in amianto, elettrodomestici e pneumatici.
L’azione svolta lunedì si va ad aggiungere a tutta una serie di iniziative intraprese lungo la S.S. 17 volte proprio a limitare il fenomeno degli impatti dei veicoli con la fauna selvatica, come, ad esempio, la riduzione del limite di velocità nel tratto adiacente l’abitato di Pettorano sul Gizio e l’installazione di catarifrangenti per fauna selvatica e di cartelli stradali specifici.
In conclusione possiamo dire che la giornata è certamente stata un’esperienza formativa per tutti i volontari. Ci auguriamo che anche altri comuni prendano in considerazione iniziative come questa che rappresentano un esempio di civiltà, oltreché un importante intervento di salvaguardia della fauna, dell’incolumità degli utenti della strada e della salubrità degli ambienti naturali.
Mauro Fabrizio
Direttore della Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio