La corsa è partita dal piazzale dello Stadio Adriatico “G. Cornacchia” di Pescara con Il percorso, di 100 chilometri, che prevedeva passaggi a Sambuceto, Chieti Scalo, Scafa, Popoli (traguardo volante offerto da Ciclo Mania Popoli), Corfinio (traguardo volante offerta dagli Sportivi Corfiniesi), Raiano, Pratola Peligna, Sulmona, Cansano (Gran Premio della Montagna offerto dal Comune di Cansano) e arrivo a Campo di Giove.La gara è stata organizzata dall’U.C. Fernando Perna e dalla Federazione Ciclistica Italiana, con il patrocinio della Provincia di Pescara, della Provincia dell’Aquila e dei Comuni di Pescara, Campo di Giove e Cansano, e con la collaborazione della Pro Loco di Campo di Giove. Nel comitato organizzatore erano presenti Renato Ricci (presidente U.C. Fernando Perna), Gilberto Petrucci (segretario generale), Dino Renzetti (responsabile rapporti con gli Enti), Marcello D’Amico (presidente Pro Loco Campo di Giove), Marco Del Mastro (vice presidente Pro Loco Campo di Giove), Pietro Di Paolo (tesoriere Pro Loco Campo di Giove), Fernando Ranalli (presidente F.C.I. L’Aquila), i direttori di corsa Angelo Zamponi e Paolo Di Zio e il responsabile del percorso Giuseppe Scurti.A margine della manifestazione si deve registrare il lutto che ha colpito un collaboratore della manifestazione di Campo di Giove, Luigi Tarulli che è deceduto durante la gara per un infarto.Il 49enne è stato ricordato durante la premizione con un minuto di raccoglimento ed un applauso finale.
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