ROCCARASO - Per la prima volta tutta la filiera produttiva del cioccolato su strada.Gli amanti del gusto nel prossimo week end si sono dati appuntamento a Roccaraso che, per tre giorni, sarà la capitale del cioccolato artigianale. Dalla tostatura della fava di cacao sino alle realizzazione della tavoletta di cioccolato: non solo stand espositivi ma per la prima volta nel cuore del paese si potrà ammirare l’intera filiera produttiva.
C’è attesa per “Ciok alla Rocc”, l’anteprima nazionale di “Ciokofabbrica”, che si terrà dal 2 al 4 settembre in piazza Leone a Roccaraso (dalle 10 alle 24). La manifestazione rappresenta una novità assoluta ed è uno degli appuntamenti più importanti del programma delle iniziative estive messo a punto dall’amministrazione comunale di Roccaraso. Non solo cultura, sport e spettacolo, ora il centro montano gioca la carta della produzione alimentare artigianale e di alta qualità per creare un binomio capace di promuovere il territorio.Saranno cinque le fasi produttive del cioccolato che si potranno ammirare a Roccaraso. La prima sarà la tostatura delle fave di cacao che serve a sprigionare gli aromi dei semi di cacao. La seconda sarà la frantumazione e decorticazione delle fave tostate; la terza fase sarà la prima raffinazione; la quarta è la miscelazione e seconda raffinazione: Infine ci sarà il concaggio e la modellatura. Nel corso della filiera saranno utilizzate solo fave di cacao dell’Ecuador (National Arriba) e quindi cacao di qualità che sostiene il commercio equo-solidale.
C’è attesa per “Ciok alla Rocc”, l’anteprima nazionale di “Ciokofabbrica”, che si terrà dal 2 al 4 settembre in piazza Leone a Roccaraso (dalle 10 alle 24). La manifestazione rappresenta una novità assoluta ed è uno degli appuntamenti più importanti del programma delle iniziative estive messo a punto dall’amministrazione comunale di Roccaraso. Non solo cultura, sport e spettacolo, ora il centro montano gioca la carta della produzione alimentare artigianale e di alta qualità per creare un binomio capace di promuovere il territorio.Saranno cinque le fasi produttive del cioccolato che si potranno ammirare a Roccaraso. La prima sarà la tostatura delle fave di cacao che serve a sprigionare gli aromi dei semi di cacao. La seconda sarà la frantumazione e decorticazione delle fave tostate; la terza fase sarà la prima raffinazione; la quarta è la miscelazione e seconda raffinazione: Infine ci sarà il concaggio e la modellatura. Nel corso della filiera saranno utilizzate solo fave di cacao dell’Ecuador (National Arriba) e quindi cacao di qualità che sostiene il commercio equo-solidale.