l’8 maggio al Lyceum Club Internazionale di Firenze il violinista Mauro Tortorelli e la pianista Angela Meluso eseguiranno musiche di R. Scalero, M. Castelnuovo-Tedesco e A. R. Luciani. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Il Gran Duo Italiano in concerto a Firenze con un programma incentrato su alcuni capolavori del nostro Novecento musicale. Lunedì 8 maggio alle 18 il Lyceum Club Internazionale di Firenze (Palazzo Giugni Fraschetti, Via Alfani, 48 - primo piano) ospiterà il duo formato dal violinista Mauro Tortorelli e dalla pianista Angela Meluso, già applauditissimi dal pubblico della sala Musica del club nel concerto dell’anno scorso.
«La splendida Sonata in re minore op. 12 per violino e pianoforte di Rosario Scalero – dice Eleonora Negri, presidente della sezione musicale del Lyceum fiorentino, illustrando il programma - ci darà l'occasione di ascoltare la magnifica scrittura strumentale di questo compositore, che fu violinista allievo di Camillo Sivori (a sua volta allievo di Paganini) e docente di contrappunto al Curtis Institute di Philadelphia, svolgendovi un magistero compositivo la cui scuola risale a Brahms e, “per li rami”, fino a Palestrina». «Allievi di Scalero – prosegue Eleonora Negri - furono compositori come Samuel Barber, Nino Rota, Giancarlo Menotti, fino a Riccardo Luciani, del quale potremo ascoltare il bellissimo “Selon Queneau”, una composizione per violino e pianoforte in forma di variazioni, ispirata ai celebri “Esercizi di stile” dello scrittore francese. A completare il programma saranno le virtuosistiche Variazioni sul tema del Barucabà di Paganini, scritte da Rosario Scalero, in cui ritroveremo la sua filiazione strumentale paganiniana, e il “Notturno adriatico” di Mario Castelnuovo-Tedesco, un altro compositore che al Lyceum è di casa anche oggi, con la sua biblioteca fiorentina, donata dalle nipoti del compositore, la cui collezione musicale è spunto per programmi cameristici come questo».
L’iniziativa è a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili e fa parte della rassegna “Il sogno. Cultura europea e storia fiorentina”, sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
Il Gran Duo Italiano, composto dal violinista Mauro Tortorelli e dalla pianista Angela Meluso, insignito nel 2011 del Premio Mediterraneo dalle più alte cariche dell’Unione Europea per il lavoro di ricerca musicologica, riscoperta e valorizzazione del patrimonio artistico-musicale italiano, vanta incisioni discografiche in prima mondiale su musiche di Gaetano Fusella, Camillo Sivori (unico allievo di Paganini), Rosario Scalero (allievo di Sivori), ottenendo grande successo di pubblico e di critica in trasmissioni radiofoniche (Rai Radio3 Suite, Primo movimento Rai Radio3 ) e su riviste specializzate (Musica, Amadeus, Fanfare, Harmonia Mundi, Gramophone etc.). Nel 2012 il Duo tiene una lezione-concerto su “le grandi scuole violinistiche” per la 40° Conferenza Internazionale Esta al Teatro di Porec (Croazia), nel 2013 una conferenza-concerto su “la musica diCamillo Sivori” all’Emirates International Festival di Dubai, nel 2014 una masterclass-concerto su “Paganini e la musica contemporanea” presso l’Università di Aichi (Nagoya) in Giappone. Nel 2014, inoltre, il Duo debutta a Berlino presso lo Stilwerk-Bechstein Centrum, al Coseilpalais-Festsaal di Dresda, Harmoniesaal-Spiegelsaal di Bamberg ed al Gasteig di Monaco, riscuotendo unanimi consensi di pubblico e di critica. Nello stesso anno tiene un concerto in occasione della “Italienischer Kultur Abend” organizzata dalla Konrad Adenauer Stiftung di Berlino alla presenza delle più alte cariche istituzionali della Germania. Nel 2015 torna in Giappone, suonando nelle più importanti sale da concerto di Nagoya, Fukuoka, Osaka, Kagoshima. Nel 2016 il Duo è invitato a tenere concerti presso il Conservatorio Superiore di Tenerife, al Casino Reale dell’Isola e alla Filarmonica di Timisoara. Nel 2017 debutta alla Carnegie Hall di New York, con un concerto dedicato alla musica riscoperta di Sivori e Scalero. Gli ultimi lavori discografici del Duo sono dedicati alle opere per violino e pianoforte di C. Saint-Saëns e D. Milhaud, incisi per l’etichetta Brilliant Classics.
Mauro Tortorelli, considerato dalla critica più autorevole un violinista virtuoso di raro istinto musicale, con sapiente capacità interpretativa del testo, debutta giovanissimo nel 1990, al Teatro alla Scala di Milano, eseguendo in duo con il suo insegnante, G. Monch, un brano per due violini di L. Nono. E' stato invitato da prestigiosi enti musicali: Slovak Philarmonia , European Youth Chamber Orchestra, Dublin Philarmonic, Roma Sala Sinopoli, Accademia Filarmonica di Bologna, Festival di Ravello, Salzburgher Schlosskonzerte, Kennedy Center di Washington (USA), Sala Conservatorio di Mosca, Schoenberg Center di Vienna. Collabora con artisti di caratura internazionale quali: F. Maggio Ormezowski, Rohan De Saram, Francois Joel Thiollier, Alexandra Gutu, Franco Petracchi, Alfonso Ghedin, Daishin Kashimoto. Nel 2001 e nel 2004 tiene una Masterclass al Conservatorio Caikovskij di Mosca.
"Ho ascoltato questo splendido violinista e sono stato sconvolto dalla sua arte, dal suono, dalla tecnica impeccabile..." (Peter Maag)
“…cd dove si ascolta una summa della tecnica violinistica trascendentale discesa dall’estro di Paganini. Una tecnica mai fine a se stessa, sostenuta da una cantabilità e da una lirismo frutto della sensibilità ottocentesca di Sivori, che trova nel violino di Mauro Tortorelli un interprete eccellente…”
(Edoardo Tomaselli, "Amadeus review", 2012)
Angela Meluso, nata nel 1982, si diploma con il massimo i voti e la lode presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria sotto la guida del M° Giacomo Fuga, vincendo l’undicesima edizione del “Premio Ghislieri” come migliore pianista. Si perfeziona in pianoforte e in musica da camera con Lazar Berman, Vincenzo Balzani, E. Bagnoli, M. Tortorelli e il Trio di Trieste. Tiene concerti alla “Beethovengedenkstätte” di Vienna, al ”Festival Internazionale di Musica Contemporanea” di Tirana ed in prestigiosi teatri italiani. Collabora con artisti quali Guido Arbonelli, Loris Antiga (corno London Symphony) e con le prime parti dell’orchestra del Teatro San Carlo di Napoli e Santa Cecilia di Roma. Considerata dalla critica una pianista dotata di gran temperamento e sensibilità interpretativa dal tocco particolarmente comunicativo, è autrice del metodo didattico “Solfeggianimando” per l’alfabetizzazione musicale.
“…Angela Meluso proves herself an excellent accompanist-lively and responsive-and makes the most of her opportunity to shine in the Lucia Variations of Camillo Sivori”… (Duncan Druce, "Gramophone review", 2012)
Il Gran Duo Italiano in concerto a Firenze con un programma incentrato su alcuni capolavori del nostro Novecento musicale. Lunedì 8 maggio alle 18 il Lyceum Club Internazionale di Firenze (Palazzo Giugni Fraschetti, Via Alfani, 48 - primo piano) ospiterà il duo formato dal violinista Mauro Tortorelli e dalla pianista Angela Meluso, già applauditissimi dal pubblico della sala Musica del club nel concerto dell’anno scorso.
«La splendida Sonata in re minore op. 12 per violino e pianoforte di Rosario Scalero – dice Eleonora Negri, presidente della sezione musicale del Lyceum fiorentino, illustrando il programma - ci darà l'occasione di ascoltare la magnifica scrittura strumentale di questo compositore, che fu violinista allievo di Camillo Sivori (a sua volta allievo di Paganini) e docente di contrappunto al Curtis Institute di Philadelphia, svolgendovi un magistero compositivo la cui scuola risale a Brahms e, “per li rami”, fino a Palestrina». «Allievi di Scalero – prosegue Eleonora Negri - furono compositori come Samuel Barber, Nino Rota, Giancarlo Menotti, fino a Riccardo Luciani, del quale potremo ascoltare il bellissimo “Selon Queneau”, una composizione per violino e pianoforte in forma di variazioni, ispirata ai celebri “Esercizi di stile” dello scrittore francese. A completare il programma saranno le virtuosistiche Variazioni sul tema del Barucabà di Paganini, scritte da Rosario Scalero, in cui ritroveremo la sua filiazione strumentale paganiniana, e il “Notturno adriatico” di Mario Castelnuovo-Tedesco, un altro compositore che al Lyceum è di casa anche oggi, con la sua biblioteca fiorentina, donata dalle nipoti del compositore, la cui collezione musicale è spunto per programmi cameristici come questo».
L’iniziativa è a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili e fa parte della rassegna “Il sogno. Cultura europea e storia fiorentina”, sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.
Il Gran Duo Italiano, composto dal violinista Mauro Tortorelli e dalla pianista Angela Meluso, insignito nel 2011 del Premio Mediterraneo dalle più alte cariche dell’Unione Europea per il lavoro di ricerca musicologica, riscoperta e valorizzazione del patrimonio artistico-musicale italiano, vanta incisioni discografiche in prima mondiale su musiche di Gaetano Fusella, Camillo Sivori (unico allievo di Paganini), Rosario Scalero (allievo di Sivori), ottenendo grande successo di pubblico e di critica in trasmissioni radiofoniche (Rai Radio3 Suite, Primo movimento Rai Radio3 ) e su riviste specializzate (Musica, Amadeus, Fanfare, Harmonia Mundi, Gramophone etc.). Nel 2012 il Duo tiene una lezione-concerto su “le grandi scuole violinistiche” per la 40° Conferenza Internazionale Esta al Teatro di Porec (Croazia), nel 2013 una conferenza-concerto su “la musica diCamillo Sivori” all’Emirates International Festival di Dubai, nel 2014 una masterclass-concerto su “Paganini e la musica contemporanea” presso l’Università di Aichi (Nagoya) in Giappone. Nel 2014, inoltre, il Duo debutta a Berlino presso lo Stilwerk-Bechstein Centrum, al Coseilpalais-Festsaal di Dresda, Harmoniesaal-Spiegelsaal di Bamberg ed al Gasteig di Monaco, riscuotendo unanimi consensi di pubblico e di critica. Nello stesso anno tiene un concerto in occasione della “Italienischer Kultur Abend” organizzata dalla Konrad Adenauer Stiftung di Berlino alla presenza delle più alte cariche istituzionali della Germania. Nel 2015 torna in Giappone, suonando nelle più importanti sale da concerto di Nagoya, Fukuoka, Osaka, Kagoshima. Nel 2016 il Duo è invitato a tenere concerti presso il Conservatorio Superiore di Tenerife, al Casino Reale dell’Isola e alla Filarmonica di Timisoara. Nel 2017 debutta alla Carnegie Hall di New York, con un concerto dedicato alla musica riscoperta di Sivori e Scalero. Gli ultimi lavori discografici del Duo sono dedicati alle opere per violino e pianoforte di C. Saint-Saëns e D. Milhaud, incisi per l’etichetta Brilliant Classics.
Mauro Tortorelli, considerato dalla critica più autorevole un violinista virtuoso di raro istinto musicale, con sapiente capacità interpretativa del testo, debutta giovanissimo nel 1990, al Teatro alla Scala di Milano, eseguendo in duo con il suo insegnante, G. Monch, un brano per due violini di L. Nono. E' stato invitato da prestigiosi enti musicali: Slovak Philarmonia , European Youth Chamber Orchestra, Dublin Philarmonic, Roma Sala Sinopoli, Accademia Filarmonica di Bologna, Festival di Ravello, Salzburgher Schlosskonzerte, Kennedy Center di Washington (USA), Sala Conservatorio di Mosca, Schoenberg Center di Vienna. Collabora con artisti di caratura internazionale quali: F. Maggio Ormezowski, Rohan De Saram, Francois Joel Thiollier, Alexandra Gutu, Franco Petracchi, Alfonso Ghedin, Daishin Kashimoto. Nel 2001 e nel 2004 tiene una Masterclass al Conservatorio Caikovskij di Mosca.
"Ho ascoltato questo splendido violinista e sono stato sconvolto dalla sua arte, dal suono, dalla tecnica impeccabile..." (Peter Maag)
“…cd dove si ascolta una summa della tecnica violinistica trascendentale discesa dall’estro di Paganini. Una tecnica mai fine a se stessa, sostenuta da una cantabilità e da una lirismo frutto della sensibilità ottocentesca di Sivori, che trova nel violino di Mauro Tortorelli un interprete eccellente…”
(Edoardo Tomaselli, "Amadeus review", 2012)
Angela Meluso, nata nel 1982, si diploma con il massimo i voti e la lode presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria sotto la guida del M° Giacomo Fuga, vincendo l’undicesima edizione del “Premio Ghislieri” come migliore pianista. Si perfeziona in pianoforte e in musica da camera con Lazar Berman, Vincenzo Balzani, E. Bagnoli, M. Tortorelli e il Trio di Trieste. Tiene concerti alla “Beethovengedenkstätte” di Vienna, al ”Festival Internazionale di Musica Contemporanea” di Tirana ed in prestigiosi teatri italiani. Collabora con artisti quali Guido Arbonelli, Loris Antiga (corno London Symphony) e con le prime parti dell’orchestra del Teatro San Carlo di Napoli e Santa Cecilia di Roma. Considerata dalla critica una pianista dotata di gran temperamento e sensibilità interpretativa dal tocco particolarmente comunicativo, è autrice del metodo didattico “Solfeggianimando” per l’alfabetizzazione musicale.
“…Angela Meluso proves herself an excellent accompanist-lively and responsive-and makes the most of her opportunity to shine in the Lucia Variations of Camillo Sivori”… (Duncan Druce, "Gramophone review", 2012)