e transnazionali atti a promuovere attività per favorire la convivenza multiculturale all'interno della scuola e nella società per le giovani
generazioni. La mera pratica dell’assistenzialismo ha prodotto nell’ultimo decennio, un sistema di accoglienza perennemente in emergenza, farraginoso e debole che ha spesso prodotto delle “vittime-utenti” ideali, in condizione di subalternità e senza alcun contatto con la cittadinanza accogliente.
UBUNTU crede della necessità di invertire la dinamica dell’accoglienza e di porre il richiedente asilo al centro del suo percorso di migrazione, fornendogli strumenti utili e funzionali all’inserimento politico, sociale e lavorativo. La conoscenza e la partecipazione attiva alla vita sociale del luogo in cui si è migrati, svuota il richiedente asilo dallo schiacciante ruolo di “vittima” o di “ladro di vite” per esiste al di là di questo, come soggetto attivo, autodeterminato e parte di un insieme.
Ass.ne Ubuntu Onlus
UBUNTU crede della necessità di invertire la dinamica dell’accoglienza e di porre il richiedente asilo al centro del suo percorso di migrazione, fornendogli strumenti utili e funzionali all’inserimento politico, sociale e lavorativo. La conoscenza e la partecipazione attiva alla vita sociale del luogo in cui si è migrati, svuota il richiedente asilo dallo schiacciante ruolo di “vittima” o di “ladro di vite” per esiste al di là di questo, come soggetto attivo, autodeterminato e parte di un insieme.
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