LA PASQUA FA SORRIDERE SOLO I RISTORATORI. CALANO LE PRESENZE NEGLI ALBERGHI

SULMONA - La Pasqua 2017 non ha fatto sorridere tutti gli albergatori dal momento che, conti alla mano, la consueta boccata d’ossigeno della Settimana Santa non è arrivata. Stappano lo spumante solo i ristoratori e la gran parte dei titolari dei B&B ma per gli alberghi della periferia della città di Sulmona la Pasqua non sembra proprio arrivata. Il tasso di occupazione medio degli alberghi è pari al 31,71 % mentre il tasso di permanenza nelle strutture non supera i 2 giorni (1.91 per la precisione).
I dati arrivano dal Consorzio degli albergatori. Ad alzare la media sono gli alberghi del centro storico, quasi tutti pieni, dove a prevalere è stato il turismo di ritorno, vale a dire i sulmonesi sparsi in Italia e nel mondo rientrati in patria per i riti pasquali. Ma se l’analisi va fatta sugli alberghi di grandi dimensioni, la situazione resta preoccupante o quantomeno merita attenzione. Il Presidente del Consorzio degli albergatori Gianluca Casaccia rilancia la richiesta di un tavolo tecnico con addetti ai lavori e amministratori comunali.

“Nulla di nuovo rispetto a quanto già prospettato nella vigilia. Il quadro non si è stravolto negli ultimi giorni ne consegue che gli alberghi del centro storico sono rimasti pieni a differenza di quelli collocati in periferia. In maniera tranquilla bisogna sedersi tutti intorno a un tavolino”- incalza Casaccia. Per il Presidente dell’associazione albergatori Domenico Santacroce la situazione non va sottovalutata. “Rispetto lo scorso anno le presenze sono crollate perchè sono mancati i gruppi turistici. Non abbiamo i grandi numeri poichè stiamo facendo ancora i conti con la psicosi sisma e maltempo”- fa notare Santacroce- spiegando che è necessario incentivare il ritorno del turismo in Abruzzo. “Dobbiamo analizzare i dati che arrivano dai grandi alberghi è lì che troviamo il vuoto”- conclude il Presidente dell’associazione.

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