SULMONA – “Una persona con la quale posso scherzare come faccio con mio fratello, con mio zio. E’ uno di noi”. Così il comico sulmonese Gabriele Cirilli elogia il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’attore stamane era in platea al Teatro “Caniglia” e, al termine del discorso del Capo dello Stato, ha dichiarato di “sentirsi totalmente rappresentato come
italiano dal Presidente della Repubblica”.
“E’ uno di noi, come papa Francesco, è intervenuto in un momento di difficoltà anche se Sulmona meritava la sua visita a prescindere, soprattutto per la sua storia”- aggiunge l’attore- scherzando ai nostri microfoni. “Sulmona è innanzitutto la patria di Ovidio Nasone, poi di Milly Carlucci e poi ci sono io”- ha concluso.
“E’ uno di noi, come papa Francesco, è intervenuto in un momento di difficoltà anche se Sulmona meritava la sua visita a prescindere, soprattutto per la sua storia”- aggiunge l’attore- scherzando ai nostri microfoni. “Sulmona è innanzitutto la patria di Ovidio Nasone, poi di Milly Carlucci e poi ci sono io”- ha concluso.