a cura di TheVigilantCitizen 1
L'Ordine degli Illuminati è spesso al centro dei dibattiti sull'impatto delle società segrete nella Storia umana. Gli Illuminati sono un mito o è vero che governano segretamente il mondo? Poiché è cresciuto il numero di persone che si pongono questa domanda, i fatti sull'Ordine sono stati diluiti con disinformazione e generalizzazioni, rendendo difficile una ricerca scientifica sul tema. Questo articolo tenterà di far luce su diversi fatti dell'Ordine degli Illuminati, rivedendo alcuni dei documenti più importanti sul tema.
Sebbene nel passato molti gruppi si siano fatti chiamare «Illuminati», il più influente e memorabile tra loro fu quello degli Illuminati di Baviera. Fondata il 1° maggio 1776, l'organizzazione creata da Adam Weishaupt sfumò la linea di demarcazione che separa la società segreta «spirituale» quella «politica». Mescolando le scienze occulte della Massoneria e dei Rosacroce, cospirando nel frattempo per raggiungere precisi obiettivi politici, gli Illuminati divennero attori della scena mondiale.
Mentre la maggior parte delle società segrete del tempo cercavano di soddisfare i ricchi e il loro fascino per l'occultismo, gli Illuminati di Baviera hanno attivamente tentato di cambiare profondamente il mondo. Le società segrete sono esistite durante tutto il corso della Storia, ognuna delle quali con obiettivi diversi e con ruoli diversi nella società. Mentre le scuole misteriche egizie facevano parte dell'istituzione faraonica, altri gruppi erano segreti per le loro finalità sovversive e cospirative. Le seguenti citazioni, scritte da due famosi personaggi politici, descrivono queste visioni opposte sulle società segrete. Iniziamo con sir Edward Bulwer-Lytton (1803-1873)
«Una confraternita mistica, che, in epoca precedente, si vantò di possedere dei segreti, tra cui la Pietra Filosofale, e che si considerò erede di tutto ciò che i caldei, i magi, i gimnosofisti e i platonici avevano insegnato, e che inoltre differì da tutti i figli più oscuri della Magia in virtù della loro vita, della purezza delle loro dottrine, il cui fondamento di tutta la saggezza, è la sottomissione dei sensi e l'intensità della fede religiosa» 2.
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Il simbolo dei rosacroce.
Ecco quanto affermò nel 1876 il primo ministro britannico Benjamin Disraeli (1804-1881):
«I governi odierni non hanno a che fare solo con altri governi, con imperatori, re e ministri, ma anche con le società segrete che infiltrano ovunque i loro agenti senza scrupoli, che possono sconvolgere i "piani" del governo a loro piacimento».
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Adam Weishaupt | E. Bulwer-Lytton | Benjamin Disraeli |
Queste citazioni descrivono diversi ambiti di influenza delle società segrete. La prima si riferisce al lato spirituale, mentre la seconda descrive l'aspetto politico. Non tutte le società segrete hanno un lato spirituale e non tutte sono coinvolte nelle macchinazioni politiche. Gli Illuminati di Baviera operarono in entrambi i «regni».
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Mentre alcuni credono che Adam Weishaupt fosse stata l'unica mente dietro il gruppo degli Illuminati e che la sua organizzazione salì alla gloria e tramontò in meno di dodici anni, molti ricercatori iniziati all'occultismo credono che gli Illuminati di Baviera siano stati una rara apparizione di un'antica fratellanza che può essere tracciata nel tempo fino al Medioevo e all'Ordine dei Templari.
Manly Palmer Hall (1901-1990), un massone insignito del 33° Grado e un autore prolifico, descrisse nel suo opuscolo Masonic Orders of Fraternity, un «impero invisibile» che lavora silenziosamente da secoli, per il cambiamento sociale. Periodicamente è divenuto visibile nel corso della Storia, attraverso diverse organizzazioni che portarono nomi diversi. Secondo Palmer Hall, questi gruppi ebbero un grande impatto sulla società, trasformando, ad esempio, il sistema educativo per formare le nuove generazioni.
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Sopra: Manly Palmer Hall e il suo libro Masonic Orders of Fraternity.
In questo estratto, Palmer Hall parla di un «silenzio» e della mancanza di informazioni precise riguardo del funzionamento delle società segrete durante il XVII e il XVIII secolo, l'epoca durante la quale gli Illuminati di Baviera divennero attivi. Fu durante questo periodo che agirono le società segrete, provocando rivoluzioni, rovesciando poteri monarchici e papali e prendendo il controllo del sistema bancario. Gli Illuminati di Baviera erano una parte dell'«impero invisibile» descritto da Manly Palmer Hall? Sono ancora attivi oggi? Daremo prima uno sguardo ad Adam Weishaupt e alla sua infame società segreta.
L'israelita Adam Weishaupt nacque a Ingolstadt, in Baviera, il 6 febbraio 1748. Suo padre morì quando egli aveva sette anni e il suo padrino, il barone Ickstatt, affidò la sua prima educazione all'Ordine religioso più influente del tempo: i gesuiti.
«Il grado di potere che la Compagnia di Gesù riuscì a raggiungere in Baviera fu notevolissimo. I membri dell'Ordine erano i confessori e i precettori degli elettori, attraverso i quali esercitavano un'influenza diretta sulle politiche del governo. La censura della religione cadde nelle loro mani, al punto che alcune delle parrocchie furono costrette a riconoscere la loro autorità e potere. Eliminando ogni influenza protestante e rendendo completa l'istituzione cattolica, essi presero possesso degli strumenti dell'istruzione pubblica. La maggior parte dei collegi bavaresi vennero fondati dai gesuiti. Questi ultimi fondarono anche molte scuole secondarie del Paese» 5.
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Il funzionamento interno della Compagnia di Gesù servì da modello alle confraternite occulte, anche se i gesuiti si batterono contro tali confraternite. Nel 1773, il padrino di Weishaupt usò la sua grande influenza presso l'Università di Ingolstadt e ottenne al proprio figlioccio la cattedra di Diritto Canonico.
A quel tempo, l'istituzione era sotto il dominio gesuita e i ruoli chiave nell'amministrazione erano spesso detenuti da gesuiti influenti. Il crescente interesse di Weishaupt per le filosofie dell'«Era dell'illuminismo» lo pose in contrasto con i gesuiti dando il via a molti drammi politici. Nonostante questo fatto, Weishaupt imparò molto dall’organizzazione dei gesuiti e dai loro metodi educativi per ottenere il potere. Fu durante questo periodo che l'idea di una società segreta cominciò a balenare nei pensieri di Weishaupt.
«Brillante e ben addestrato nei metodi di accesso al potere, il giovane Weishaupt decise di organizzare un gruppo di cospiratori, pronto a liberare il mondo dalle regole gesuite imposte da Roma» 6.
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Busto di Adam Weishaupt.
Mentre alcuni autori ritennero che i gesuiti (soppressi da una Bolla pontificia nel 1773) usarono Weishaupt per perpetuare il loro dominio, altri affermano che Adam stesse cercando di interferire con la presa di potere gesuita in Baviera. Su una scala più ampia, egli era convinto che il mondo potesse trarre giovamento dal rovesciamento di tutte le istituzioni governative e religiose del mondo sostituendole con un comitato segreto di «iniziati».
Per raggiungere i suoi obiettivi, Weishaupt avrebbe usato i metodi dei gesuiti contro i gesuiti stessi. Continuando i suoi studi, Weishaupt divenne anche esperto nei misteri occulti e nell'ermetismo. Egli riconobbe il potere attrattivo delle conoscenze misteriche e capì che le Logge massoniche erano il mezzo ideale per propagare le sue idee. Cercò di divenire un massone, ma rapidamente rimase disincantato da quell'idea.
«La sua immaginazione venne accesa dalle riflessioni riguardanti il potere di attrazione dei misteri eleusini e dall'influenza esercitata dal culto segreto dei pitagorici. Il primo pensiero di Weishaupt fu però quello di rivolgersi alle istituzioni massoniche dell'epoca, per cogliere l'occasione di diffondere le sue opinioni. Tuttavia, egli cambiò presto il suo obiettivo di base, in parte a causa della difficoltà che sperimentò nel reperire fondi per ottenere l'ammissione ad una Loggia massonica, in parte perché studiando i testi massonici che gli capitarono fra le mani si persuase del fatto che i "misteri" della Massoneria erano troppo puerili e troppo facilmente accessibili al grande pubblico perché ne valesse la pena» 7.
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La Civetta degli illuminati.
Ben presto, Weishaupt si rese conto che, per raggiungere i suoi obiettivi, gli sarebbe stato necessario creare un proprio gruppo segreto, composto da individui potenti che avrebbero dovuto abbracciare i suoi punti di vista e aiutare a propugnarli.
«Ritenne necessario, quindi, lanciarsi su linee indipendenti. Avrebbe formato un'organizzazione segreta allo stato dell'arte, composta da "scuole di saggezza", nascoste allo sguardo del mondo dietro le mura della clausura e del mistero, in cui quelle verità che la follia e l'egoismo dei sacerdoti vietavano sarebbero state insegnate liberamente ai giovani interessati» 8.
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L'obiettivo dell'organizzazione di Weishaupt era semplice, ma monumentale: rovesciare tutte le istituzioni politiche e religiose al fine di sostituirle con un gruppo di Illuminati iniziati. Secondo lui,
«la felicità universale, completa e rapida, si sarebbe potuta realizzare attraverso la deposizione della gerarchia, dei ranghi e della ricchezza. I principi e le nazioni sarebbero scomparse dalla Terra senza azioni violente. La razza umana sarebbe diventata una famiglia, il mondo sarebbe divenuto la dimora di uomini ragionevoli».
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Il 1° maggio 1776, l'Ordine degli Illuminati venne fondato.
Il gruppo degli Illuminati di Weishaupt iniziò umilmente con soli cinque membri, ma dopo pochi anni e attraverso potenti collegamenti, l'Ordine divenne una grande forza politica in tutto il mondo. Influenti opinionisti, ricchi industriali, nobili e potenti occultisti entrarono nell'Ordine e parteciparono ai suoi obiettivi cospirativi. Alcuni storici sostengono che il rapido aumento di grandezza dell'Ordine fosse dovuto ad un incontro segreto tra Weishaupt e una figura misteriosa di nome Cagliostro (1743-1795), l'occultista più potente di quell'epoca.
«Sembra che Cagliostro incontrò Adam Weishaupt, docente di Filosofia e di Diritto Canonico presso l'Università di Ingolstadt, che nel 1776 fondò la sètta degli Illuminati. Essi si definivano eredi dei Templari, dichiarando il proprio interesse nell'utilizzare l'intervento celestiale come faceva Cagliostro, riformare il mondo religioso, ma in maniera più radicale di Cagliostro. Essi volevano vendicare la morte del Gran Maestro dei Templari Jacques de Molay riducendo in polvere la triplice corona dei papi e sbarazzandosi dell'ultimo re capetingio. Cagliostro profetizzò e descrisse in maniera dettagliata la decapitazione di Luigi XVI, un evento difficile da prevedere a quel tempo» 9.
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Il conte di Cagliostro.
Originariamente, gli Illuminati di Baviera erano costituiti da tre Gradi principali: Novizio, Minervale e Illuminato minore. Ogni Grado venne progettato per raggiungere obiettivi particolari assicurando il completo controllo e dominio al vertice della piramide. Ecco un breve sguardo ad ogni Grado.
- Novizio
- Novizio
I nuovi membri degli Illuminati di Baviera vennero attratti e introdotti nell'Ordine attraverso un linguaggio attraente (la ricerca della saggezza e del miglioramento personale) e le tradizioni occulte. Essi vennero comunque introdotti ad una gerarchia fortemente monitorata e controllata, che somigliava al sistema usato dai gesuiti. Non c'era alcuna menzione agli obiettivi politici dell'Ordine.
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Quando un Novizio dimostrava ai suoi superiori di essere degno di passare al Grado superiore, veniva iniziato al Grado di Minervale.
- Minervale
- Minervale
Questi ciondoli, indossati attorno al collo degli iniziati al Grado di Minervale sono caratterizzati
dalla Civetta di Minerva. Conosciuta anche come «Gufo della Sapienza», questo simbolo
si trova ancora oggi nei luoghi di potere: nella Casa Bianca, nascosto
sulla banconota da un dollaro o nelle insegne del Bohemian Club.
Il termine «Minervale» deriva da Minerva, la dea romana della poesia, della medicina, della saggezza, del commercio, della tessitura, dell'artigianato, della magia e della musica. Essa viene spesso raffigurata con il suo animale sacro, il gufo, che simboleggia il suo legame con la saggezza. Un antico simbolo misterico, Minerva, è prominente in posti come la Library of Congress e nel Great Seal of California. Il secondo Grado degli Illuminati serviva per liindottrinamento. Agli iniziati venivano presentati, tramite conferenze, i principî spirituali dell'Ordine, rivelando tuttavia poche informazioni sulle vere finalità perseguite da Weishaupt e dalla sua ristretta cerchia di amministratori.
«La cerimonia di iniziazione attraverso la quale il Novizio passerà ai voti minervali era prevista per togliere ogni sospetto sul fatto che l'obiettivo supremo dell'organizzazione fosse la sottomissione dei ricchi e dei potenti, o, il rovesciamento del governo civile o ecclesiastico. Veniva fatto anche promettere al candidato di essere utile all'umanità, di mantenere un silenzio eterno, una fedeltà inviolabile oltre ad un'obbedienza e rispetto impliciti versi tutti i superiori e alle regole dell'Ordine. Oltre a questo, il candidato avrebbe dovuto sacrificare tutti i suoi interessi personali in favore di quelli della società (segreta)» 11.
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La dea Minerva con la Civetta.
Ai Minervali veniva permesso di incontrare alcuni dei loro superiori (gli Illuminati Minori) e di poterci parlare. Questo privilegio da solo, fu una grande fonte di motivazione per i nuovi iniziati.
- Illuminato Minore
Selezionati tra i Minervali, gli Illuminati Minori svolgevano compiti specifici al fine di prepararsi al «mondo reale». La maggior parte dei loro lavori consisteva nello studio del genere umano e nel perfezionamento dei metodi per dirigerlo. Ad ogni Illuminato Minore era affidato un piccolo gruppo di Minervali che veniva esaminato, analizzato e condotto attraverso specifiche direzioni. I membri di Grado inferiore dell'Ordine divennero quindi le cavie per le tecniche che sarebbero state applicate alle masse.
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Da questa struttura di base, gli Illuminati iniziarono la loro espansione. Era tutto pronto per raggiungere un altro importante obiettivo di Weishaupt: l'infiltrazione della Massoneria.
L'infiltrazione della Massoneria
Nel 1777, l'anno successivo alla creazione degli Illuminati, Weishaupt aderì alla Loggia massonica di «Teodoro del Buon Consiglio», a Monaco di Baviera. Non solo riuscì a propagandare le sue idee nella Loggia, ma riuscì anche a far in modo che la Loggia «venisse praticamente assorbita dall'ideologia illuminatica quasi immediatamente» 13.
Un'alleanza definitiva tra gli Illuminati e la Massoneria fu possibile nel 1780, quando una figura di spicco con il nome di Barone Adolf Franz Friedrich von Knigge (1752-1796) venne iniziato nell'Ordine di Weishaupt. I legami massonici del diplomatico tedesco assieme alle sue capacità organizzative vennero da subito sfruttate dall'Ordine. Knigge avrebbe svolto due compiti importanti per gli Illuminati: ampliare la gerarchia dell'Ordine, creando nuovi Gradi più elevati, consentendo quindi la piena integrazione delle Logge massoniche nel sistema.
«Dall'avvento di von Knigge nell'Ordine abbiamo subito immediatamente due pesanti conseguenze. Vennero elaborati i Gradi più alti a lungo cercati, e venne effettuata un'alleanza tra gli Illuminati e la Massoneria» 14.
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Von Knigge, un influente diplomatico e occultista del Nord della
Germania che aderì agli Illuminati nel 1780.
L'influenza di von Knigge sull'Ordine fu profonda e immediata. Il nuovo sistema ideato attrasse massoni e altre figure potenti, che diedero grande slancio al movimento. Ecco il sistema ideato da Knigge:
Von Knigge mantenne intatti i Gradi originali dell'Ordine, ma ne aggiunse altri al di sopra di quelli già esistenti. Il secondo livello degli Illuminati incorporò i Gradi della Massoneria, rendendo quindi la Confraternita semplicemente una parte della sovrastruttura più ampia.
«Il grado di Novizio (una parte del sistema solo in senso preparatorio) rimase invariato nelle modifiche di Knigge, salvo l'aggiunta di una comunicazione stampata fornita alle nuove reclute, dove si spiegava il fatto che l'Ordine degli Illuminati combatteva tutte le altre forme di Massoneria contemporanea in quanto l'unico non degenerato e corrotto e come tale in grado da solo di riportare "il mestiere" al suo antico splendore [...]. I tre Gradi simbolici della seconda classe sembrano essere stati concepiti al solo scopo di fornire una via con la quale i membri dei vari rami della grande famiglia massonica avrebbero potuto accedere ai Gradi superiori del nuovo Ordine» 15.
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I più alti gradi dell'Ordine erano limitati ad un ristretto gruppo di persone selezionate. Il Grado di Principe annoverava tra le sue fila Ispettori Nazionali, Provinciali, Prefetti e Vescovi. In cima alla piramide vi erano i Magus (noti anche come Areopagiti), cioè i capi supremi dell'Ordine. Le loro identità venivano mantenute nascoste in modo sicuro, e ancora oggi sono difficili da confermare. La strategia di von Knigge diede risultati impressionanti e permise agli Illuminati di divenire un movimento estremamente potente.
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Weishaup, tuttavia, non godette del successo del suo Ordine a lungo. Crebbero in tutta Europa sospetti di complotti anti-governativi o anti-religiosi di matrice illuminatica. Vedendo una minaccia credibile contro il suo potere, il governo bavarese emise un editto che pose fuori legge tutte le comunità, le società e le confraternite esistenti prive di un'autorizzazione legislativa.
Inoltre, i disaccordi interni tra Weishaupt e gli alti leaders del suo Ordine diedero inizio a dispute e dissensi. In mezzo a tutto questo, alcuni membri andarono direttamente dalle autorità e testimoniarono contro l'Ordine, un'opportunità che il governo bavarese non si lasciò
sfuggire.
La Rivoluzione Francese
Una violenta reazione contro l'illuminatismo
Propagazione negli Stati Uniti
Parte della lettera originale scritta da George Washington
Dopo gli Illuminati di Baviera
Gli Illuminati oggi
Per concludere
«Dalle confessioni degli adepti, emerse che le accuse che i nemici fecero contro l'Ordine erano motivate. Secondo le ammissioni dei suoi stessi leaders, il sistema degli Illuminati era un'organizzazione dedita al rovesciamento della religione e dello Stato, una banda di falsari e di avvelenatori, un'associazione di uomini dai costumi e dai gusti disgustosamente depravati» 17.
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A partire dal 1788, attraverso l'utilizzo di un'aggressiva legislazione e alle accuse penali, gli Illuminati di Baviera sembrarono esser stati dissipati e distrutti dal governo. Mentre alcuni pensano che il capitolo degli Illuminati si sia concluso in quel momento, non bisogna dimenticare che i tentacoli dell'illuminatismo ebbero tutto il tempo di diffondersi ben oltre ai confini della Baviera raggiungendo le Logge massoniche in tutta Europa. In altre parole, gli Illuminati non sono mai stati distrutti, semplicemente ora si nascondono. Un anno dopo, un evento importante avrebbe dimostrato che l'illuminatismo era vivo e potente più che mai: la Rivoluzione Francese.
Il decalogo repubblicano: Occhio onniveggente, Ouroboro, Berretto frigio, Squadra e filo a piombo;
i simboli manifestano l'enorme influenza esercitata dalla Massoneria.
Il violento rovesciamento della monarchia francese nel 1789 rappresena per molti la vittoria del giacobinismo e dell'illuminismo sulle istituzioni tradizionali del tempo. L'adozione della Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo impresse ufficialmente valori massonici e illuministi nel nucleo del governo francese. Il nuovo motto del Paese divenne «Liberté, Egalité et Fraternité» (Libertà, Uguaglianza e Fratellanza), che è un comune detto massonico, utilizzato negli alberghi francesi per secoli.
Il ritratto ufficiale della Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo contiene diversi simboli occulti
in riferimento alle società segrete. In primo luogo, il simbolo dell'Occhio onniveggente
all'interno di un Triangolo, circondato dalla luce dell'ardente stella di Sirio, si trova al di
sopra di tutto (questo simbolo figura anche sul Gran Sigillo degli Stati Uniti). Sotto il titolo
è raffigurato un Ouroboro (un Serpente che si morde la coda), un simbolo esoterico associato
all'alchimia, all'ermetismo e allo gnosticismo, gli insegnamenti fondamentali della Massoneria.
Proprio sotto l'Ouroboro c’è un berretto frigio rosso, un simbolo che rappresenta le rivoluzioni
illuministe in tutto il mondo. L'intera carta dei Diritti è in mezzo a due pilastri massonici.
Anche se gli Illuminati di Baviera scomparvero, le loro idee divennero comunque realtà. I massoni e i rosicrociani erano ancora attivi e gli Illuminati sembravano rivivere attraverso di loro. L'Europa era in fermento dato che una nuova classe stava prendendo le redini del potere. I critici cominciarono ad emergere, rivelando alle masse le forze segrete dietro i cambiamenti di cui furono testimoni. Leopold Hoffman, un massone convinto che gli Illuminati avessero traviato la sua confraternita, pubblicò una serie di articoli sul suo giornale, il Wiener Zeitschrift.
In essi, egli sosteneva che i Gradi più bassi degli Illuminati erano stati sciolti, ma che quelli più elevati erano rimasti attivi. Hoffman aggiunse anche che la Massoneria era stata «soggiogata dall'illuminatismo» e trasformata per servire ai suoi scopi. Egli affermò anche che la Rivoluzione Francese era stata il risultato di anni di propaganda illuminatica. Nel 1797, John Robinson, un medico scozzese, matematico e inventore (inventò la sirena) pubblicò un libro intitolato Proofs of a Conspiracy Against All the Religions and Governments of Europe, Carried on in the Secret Meetings of the Free Masons, Illuminati and Reading Societies. Questo devoto massone divenne disincantato quando si rese conto che la sua confraternita era stata avvelenata dagli Illuminati. Ecco un estratto del suo libro:
«Ho scoperto che la copertura fornita da una Loggia massonica venne impiegata in tutti i Paesi per ventilare sentimenti di propaganda religiosa e politica, che non sarebbero potuti circolare in pubblico senza esporre l'autore ad un grande rischio. Trovai che questa impunità avesse incoraggiato poco a poco gli uomini di principî licenziosi a diventare più audaci e ad insegnare dottrine sovversive che capovolgevano tutti i nostri principî di moralità e tutta la nostra fiducia nel governo morale dell'Universo, tutte le nostre speranze di miglioramento in un futuro stato di esistenza e di ogni
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Sopra: John Robinson e il suo libro Proofs of a Conspiracy Against All the Religions and Governments
of Europe, Carried on in the Secret Meetings of the Free Masons, Illuminati and Reading Societies.
Anche Padre Augustin Barruel s.j. (1741-1820), un gesuita francese, nel 1797 pubblicò un libro che collegava la Rivoluzione Francese agli Illuminati di Baviera. In Mémoires pour servir à l'histoire du Jacobisime, egli faceva risalire lo slogan «Libertà e Uguaglianza» all'epoca dei primi Templari affermando che, nei Gradi più elevati dell'Ordine, l'interpretazione dei termini «libertà» e «uguaglianza» non si limitava alla «guerra contro i re e i troni», ma comprendeva anche la «guerra contro Cristo e i suoi altari». Venivano inoltre forniti dettagli relativi all'acquisizione illuminatica della Massoneria.
«Per Padre Barruel, leader rivoluzionari come La Rochefoucauld, Lafayette, e il duca d'Orléans, divennero agenti degli Illuminati e creduloni dei radicali più estremi come Danton. Barruel accusa anche l'intera istituzione massonica francese che si convertì alle idee rivoluzionarie di Weishaupt. Si scoprì che nei suoi alberghi si incontravano segretamente certi comitati che decidevano gli omicidi e le stragi» 19.
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Sopra: Padre Barruel e il suo libro Mémoires pour servir à l'histoire du Jacobisime.
La maggior parte dei Padri Fondatori degli Stati Uniti d'America erano in parte membri di società segrete, in parte massoni, in parte rosacroce ecc... Alcuni di loro viaggiarono in Europa apparendo ben disposti nei confronti delle dottrine degli Illuminati. Dal 1776 al 1785 - quando gli Illuminati di Baviera erano pubblicamente attivi - Benjamin Franklin (1706-1790) era a Parigi come ambasciatore degli Stati Uniti in Francia.
Durante la sua permanenza, egli divenne Gran Maestro della Loggia Les Neufs Soeurs («Le Nove Sorelle»), che era affiliata al Grand'Oriente di Francia. Si diceva che questa organizzazione massonica fosse divenuta la sede francese degli Illuminati di Baviera. Essa fu particolarmente influente nell'organizzazione del sostegno francese per la Rivoluzione Americana, divenendo in seguito parte del processo verso la Rivoluzione Francese.
Nel 1799, quando il ministro tedesco G. W. Snyder avvertì George Washington (1732-1799) del piano degli Illuminati «di rovesciare tutti i governi e le religioni», Washington rispose di aver sentito parlare delle «dottrine malvagie e pericolose professate dagli Illuminati». Egli concluse la lettera affermando: «Ciononostante, credo che nessuna delle Logge di questo Paese sia stata contaminata dalle dottrine degli illuminati». In un'altra lettera a Snyder, scritta un mese dopo, Washington continua sul tema:
«Non era mia intenzione mettere in dubbio che le dottrine degli Illuminati, e i principi del giacobinismo non si siano stati diffusi negli Stati Uniti. Al contrario, nessuno è più contento di me di questo fatto. L'idea che volevo trasmettere era che non ritengo che le Logge dei Liberi Muratori di questo Paese abbiano mai cercato di propagare le dottrine diaboliche dei primi o i principî perniciosi degli ultimi (se i due insiemi sono suscettibili di separazione). Che i loro appartenenti stiano lavorando per influenzare la società democratica degli Stati Uniti e suscitare un distacco del popolo dal loro governo, è un fatto fin troppo evidente per essere discusso».
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Sopra: i massoni Benjamin Franklin e George Washington.
a riguardo degli Illuminati.
A giudicare da questa lettera, George Washington era ovviamente ben consapevole delle dottrine degli Illuminati: anche se non credeva che le istituzioni massoniche degli Stati Uniti ne avessero propagato le dottrine, ammetteva che degli individui avrebbero potuto intraprendere tale sforzo.
Oggi, il termine «Illuminati» è usato per indicare il piccolo gruppo di potenti individui che cercando di creare un Governo Mondiale, mediante l'emissione di una moneta unica mondiale e una religione unica mondiale. Anche se è difficile stabilire se questo gruppo discenda direttamente da quello originale (gli Illuminati di Baviera), i suoi principî e metodi sono la sua perfetta continuazione. Come detto sopra, il nome che viene usato per descrivere l'élite occulta può cambiare.
In finale il nome è irrilevante: ciò che deve essere riconosciuta è la corrente di fondo che esiste da secoli. Secondo Manly Palmer Hall, gli Illuminati di Baviera erano parte di ciò che egli chiama la «Fratellanza Universale», un Ordine invisibile alla «fonte» della maggior parte delle società ermetiche segrete del passato. Essa ha lavorato per anni verso la trasformazione della razza umana, guidandola attraverso un processo alchemico mondiale. Come la Grande Opera alchemica si propone di trasformare metalli grezzi in oro, così la Fratellanza lavora ad una trasformazione simile del mondo.
Secondo Palmer Hall, la Fratellanza Universale a volte si rende visibile, ma con nomi e simboli diversi. Ciò significa che i Cavalieri Templari, i massoni, i rosacroce e gli Illuminati sono temporanee manifestazioni visibili di una forza di fondo che è infinitamente più radicata e potente. Tuttavia, gli esseri umani essendo quello che sono – molto deboli nei confronti dell'avidità e della brama di potere – spesso danneggiano questi movimenti finendo per cospirare contro le masse in modo da ottenere maggior guadagno e potere economico.
«Certamente, vi era un fondo esoterico, nel senso più mistico della parola, sotto la superficie dell'illuminatismo. A questo proposito, l'Ordine seguì esattamente le orme dei Cavalieri Templari. Questi ultimi tornarono in Europa dopo le Crociate, portando con sé un certo numero di frammenti scelti della tradizione occulta orientale, alcuni dei quali furono ottenuti dai drusi del Libano, e da alcuni discepoli di Hasan Ibn-al-Sabbah, il vecchio mago del Monte Alamut. Forse i gigli degli Illuminati e le rose dei rosacroce derivarono, per un miracolo della natura, dalla stessa radice. Il simbolismo antico suggerirebbe questo, e non sempre è saggio ignorare i monumenti antichi. C'è solo una spiegazione che soddisfa i requisiti ovvi e naturali dei fatti conosciuti. Gli Illuminati erano parte di una tradizione esoterica che proviene dalla remota antichità e che si rivelò per un breve periodo tra gli umanisti di Ingolstadt» 20.
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Sopra: Hasan Ibn-al-Sabbah.
Palmer Hall conclude affermando che gli Illuminati esistevano molto prima dell'avvento dell'Ordine di Weishaupt, continuando a vivere anche ai giorni nostri. Fu grazie alla scusa della sconfitta e della distruzione che gli Illuminati realizzarono uno dei loro più grandi traguardi.
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Il Gran Sigillo degli Stati Uniti raffigurante l'incompiuta piramide di Giza,
simbolo del lavoro incompiuto degli Ordini esoterici: un Nuovo Ordine Mondiale.
Il Sigillo venne posto sul dollaro americano da Franklin Delano Roosevelt (1882-1945),
un massone di 32° Grado e Cavaliere di Pitia.
Se l'Agenda illuminatica è attiva anche ai giorni nostri, in che forma si manifesta? Dal punto di vista esoterico e spirituale, alcune società segrete moderne, come l'Ordo Templi Orientis (OTO), hanno dichiarato di essere gli eredi dell'illuminatismo. Altri ricercatori hanno dichiarato che esistono Ordini nascosti al di sopra dei 33 Gradi «visibili» della Massoneria che costituiscono il sistema degli Illuminati. Data la segretezza del tema, raccogliere informazioni risulta assai complicato.
L'aspetto politico dell'illluminatismo moderno è molto più visibile e i suoi piani molto più evidenti. Ad un gruppo sempre più ristretto e concentrato vengono affidate importanti decisioni. Comitati e organizzazioni internazionali, che agiscono al di sopra degli ufficiali eletti, stanno oggi creando politiche sociali ed economiche che vengono applicate a livello globale.
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I principali gruppi d'élite e i principali organismi sono: l'International Crisis Group, il Council on Foreign Relations, il World Economic Forum, la Brookings Institution, la Chatham House, la Commissione Trilaterale e il Bilderberg Group. Il Bohemian Club è un gruppo d'élite che tiene delle riunioni annuali in cui avvengono strani rituali. L'insegna del Club è un gufo, simile a quello trovato sul sigillo minervale degli Illuminati di Baviera.
L'insegna del Bohemian Club
Se uno volesse studiare attentamente i membri e i partecipanti di questi club esclusivi, potrebbe notare che essi coinvolgono i politici, gli amministratori delegati e gli intellettuali più influenti. Essi discendono da potenti dinastie, che hanno raggiunto il potere mediante la compravendita di parti importanti dell'economia dei Paesi, come il sistema bancario, l'industria petrolifera o i mass media.
Sopra: cerimonia dei membri del Bohemian Club davanti ad un'enorme Civetta.
Si tratterebbe di un forno dove vengono cremati i resti di vittime di sacrifici rituali.
Il Bohemian Grove («Boschetto dei boemi») si trova in California.
Tali individui sono stati associati a molti cambiamenti epocali, come la creazione della Federal Reserve, nel 1913. Questo atto modificò completamente il sistema bancario degli Stati Uniti, mettendolo nelle mani di poche corporazioni d'élite. Una prova di questa espropriazione si può trovare in una sentenza della Corte del 1982:
«Le banche della Federal Reserve non sono strumenti federali al servizio della "Federal Tort Claims Act", ma sono società private controllate localmente».
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Nel suo libro Bloodlines of the Illuminati («I lignaggi degli Illuminati»), il controverso autore Fritz Springmeier sostiene che oggi gli Illuminati siano formati dai discendenti di tredici potenti famiglie i cui antenati avevano stretti legami con gli originali Illuminati di Baviera. Secondo Springmeier, le tredici dinastie sono: gli Astor, i Bundy, i Collins, i DuPont, i Freeman, i Kennedy, i Li, gli Onassis, i Reynold, i Rockefeller, i Rothschild, i Russell e i Van Duyns 23. Non vi è alcun dubbio che in virtù delle risorse materiali e politiche di cui sono proprietari, alcune di queste famiglie hanno un grande potere sul mondo odierno. Esse sembrano costituire il nucleo di ciò che chiamiamo oggi gli «Illuminati». Tuttavia, tali dinastie stanno cospirando per creare un Nuovo Ordine Mondiale? Ecco una citazione dalle memorie di David Rockefeller che potrebbe rispondere ad alcune domande:
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La storia degli Illuminati è stata nascosta e rivelata, falsata o verificata, ridicolizzata o esagerata innumerevoli volte, a seconda del punto di vista degli autori. Per ottenere la verità assoluta su un gruppo che ha sempre fatto di tutto per nascondersi è una bella sfida e si deve utilizzare una grande quantità di giudizio e di discernimento per distinguere i fatti dalle invenzioni. Poiché non è possibile rispondere a tutte le domande relative agli Illuminati, questo articolo semplicemente ha tentato di tracciare un quadro più preciso dell'Ordine e di presentare i fatti importanti che lo riguardano.
L'atmosfera politica di oggi è molto diversa da quella che c'era al tempo di Weishaupt e dei Padri Fondatori degli Stati Uniti, eppure ci sono ancora molte somiglianze. Oggi un nuovo tipo di oppressione prendendo forma. Dato che le democrazie si stanno fondendo in unico Governo Mondiale, dato che la privacy e le libertà vengono sostituite dalla «sicurezza» e dalle alte tecnologie di sorveglianza, dato che le scuole reprimono il pensiero critico, dato che i mass media rincretiniscono e disinformano i cittadini, dato che mediante operazioni segrete si commettono crimini contro l'umanità e visto che tutte le maggiori proteste vengono sedate sempre più grazie all'utilizzo di uno Stato di polizia, è facile trarre la conclusione che un simile sistema repressivo è attualmente in fase di assedio. Gli Illuminati vogliono veramente «liberare» il mondo occidentale dall'«oppressione» della religione o continuano semplicemente per la loro strada?
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«La minoranza, la classe dirigente attuale, possiede la scuola, la stampa e di solito anche la chiesa. Questo consente loro di organizzare e influenzare le emozioni delle masse e di farle diventare un proprio strumento».
- Albert Einstein
(Lettera a Freud, del 30 luglio 1932).
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Note
1 Traduzione dell'originale inglese The Order of the Illuminati: Its Origins, Its Methods and Its Influence on the World Events, a cura di Neovitruvian. Scritto reperibile alla pagina web
2 Cfr. E. Bulwer-Lytton, Zanoni, 1884.
3 Cfr. J. Wasserman, The Mystery Traditions («Le tradizioni del mistero»), Destiny Books, 2005.
4 Cfr. M. Palmer Hall, Masonic Orders of Fraternity («Gli Ordini massonici della Fratellanza»).
5 Cfr. V. L. Stauffer, The European Illuminati («Gli illuminati europei»), 1918.
6 Cfr. P. Tomkins, The Magic of Obelisks («Gli obelischi magici»), Harper & Row, New York 1981.
7 Cfr. V. L. Stauffer, op. cit.
8 Ibid.
9 Cfr. P. Tomkins, op. cit.
10 Cfr. V. L. Stauffer, op. cit.
11 Ibid.
12 Ibid.
13 Cfr. M. Palmer Hall, op. cit.
14 Cfr. V. L. Stauffer, op. cit.
15 Ibid.
16 Ibid.
17 Ibid.
18 Cfr. J. Robinson, Proofs of a Conspiracy Against All the Religions and Governments of Europe, Carried on in the Secret Meetings of the Free Masons, Illuminati and Reading Societies («Prove di una cospirazione contro tutte le religioni e i governi d'Europa, portata avanti durante incontri segreti di massoni, Illuminati e società di lettura»).
19 Cfr. P. Tomkins, op. cit.
20 Cfr. M. Palmer Hall, op. cit.
21 Ibid.
22 Cfr. J. Wasserman, op. cit.
23 Cfr. F. Springmeier, The Bloodlines of the Illuminati, Pentracks Publications/TGS Printing Distributing, 2005.
24 Cfr. D. Rockefeller, Memoirs («Memorie»), 2003, pag. 406.
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