Flora Beneduce: “Gli amministratori locali devono fermare il consumo del suolo nel rispetto delle legge e dei regolamenti”

Regione Campania - “Ma dove sono finiti i Piani Urbanistici Comunali in Campania e il rispetto delle leggi e dei regolamenti – commenta Flora Beneduce – consigliere regionale della Campania e componente della Commissione Ambiente – visto che molti Comuni, soprattutto quelli alla periferia di Napoli, sono diventati dei grandi cantieri edili senza alcuna traccia di adeguamento delle infrastrutture. Dai dati ISPRA la Campania risulta tra le regioni che nel 2015 ha superato il 10% del suolo consumato – commenta la consigliera Beneduce – questo vuol dire che è stata sottratta una buona parte del suolo alle sue funzioni essenziali modificando in parte l’ecosistema e l’assetto urbanistico di vaste zone. Una situazione pericolosa che dovrebbe far riflettere soprattutto gli amministratori locali che, nelle maglie delle incongruenze del sistema autorizzativo, riempiono di case i Paesi – continua la Beneduce – senza le dovute garanzie di tenuta delle infrastrutture, di manutenzione a tutti i livelli e di qualità dei servizi offerti. Quando si parla di porre un freno alle costruzioni, l’accostamento immediato è la crisi del settore dell’edilizia – conclude la Beneduce – ma così non è perché, proprio dall’edilizia può venire quel cambio di passo per mettere in sicurezza, riqualificare e ridefinire interi quartieri restituendo dignità alle comunità che li abitano.”

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